Guecello da Porcia premiato a Milano da Legamabiente L’Azienda Agricola Principi di Porcia, premiata a Milano da Legambiente col Premio Innovazione Amica dell’Ambiente 2013, unica azienda per il Friuli, unica azienda vitivinicola. Guecello di Porcia: "il settore agricolo è vitale e offre opportunità per l’occupazione, ma bisogna investire, noi abbiamo scelto la sostenibilità". Sono sette le realtà premiate da Legambiente con il Premio Innovazione Amica dell’Ambiente 2013, riconoscimento nazionale rivolto all'innovazione di impresa in campo ambientale, la cui cerimonia si è svolta a Milano a palazzo Pirelli. Tra esse, unica per la regione Friuli Venezia Giulia (che aveva presentato 4 candidature, mentre 151 sono state complessivamente le candidature nazionali), figura l’Azienda Agricola Principi di Porcia, condotta da Paolo e Guecello di Porcia, distintasi nel settore della viticoltura sostenibile. Un riconoscimento che arriva a coronamento di una lunga tradizione che si è accompagnata a una costante attenzione all’innovazione e alla salvaguardia dell’ambiente. La filosofia produttiva coniuga infatti i valori del passato con le moderne tecnologie nell’ ambito delle produzioni agricole quali vino, cereali, noci da frutto, pioppicoltura, allevamento di bovini da latte, itticoltura. La strategia aziendale negli ultimi anni ha investito in particolare nelle energie rinnovabili (biogas, idroelettrico e fotovoltaico) andando a implementare un sistema agricolo perfettamente integrato, il cui impatto viene monitorato tramite il sistema di certificazione ISO 50001, cui si aggiunge la misurazione della Carbon Footprint in accordo volontario con il Ministero dell’ Ambiente. “Da 832 vendemmie pratichiamo un’agricoltura sostenibile - ha dichiarato Guecello di Porcia - perché siamo convinti che solo rispettando l’ambiente se ne ottengano i migliori frutti. Oggi più che mai l’agricoltura è fonte di occupazione stabile e le prospettive del settore in ambito internazionale sono buone considerando che la bilancia commerciale dell’agroalimentare italiano da anni segna dati positivi”. Unica impresa vitivinicola “Energy Saving Company”, l’azienda redige il proprio bilancio energetico considerando la responsabilità sociale verso l’ambiente un dovere e un valore aggiunto. Il brindisi finale dell’evento con Andrea Poggi, presidente Fondazione Legambiente Innovazione, e lo staff organizzativo di Legambiente si è celebrato con i vini dell’azienda: Refosco Titianus 2008, Lison docg Castello di Porcia, Chardonnay spumante brut, Pinot grigio Fattoria di Azzano. Un ottimo biglietto da visita per i vini friulani, anche in vista dell’Expo 2015. Veduta aerea della Fattoria di Azzano X con impianti a biogas