Il vino vero di Matej

I bianchi come i rossi e il rosso come i bianchi! Sgonico, località Sales. Quasi in piazza. Un’azienda composta da agriturismo, appartamenti e cantina.  Da “quasi” tre ettari di vigneto, tutti in terra rossa, a 250 m. s.l.m., curati come un giardino botanico, Matej Skerlj ricava circa 3.000 bottiglie tra Vitovska, Malvasia, Terrano. Una piccola realtà del nostro Carso. “Il lavoro in vigna è la cosa più importante, se lavori bene trovi tutto nell’acino,  poi in cantina diventa facile”. Mi racconta che

 

non usa concimi chimici in campagna e non aggiunge solfiti né lieviti ai suoi vini. Anche se non certificata, è sicuramente un’agricoltura biologica. Per il “piccolo folletto” come viene chiamato, il vino è un alimento, non un profumo. Un  alimento  che deve farti sentire bene nell’anima. Questa è la sua filosofia. Semplice, diretta, schietta, non ammorbidita. Da tre anni è entrato a far parte del gruppo “Vini Veri”: dove altro poteva andare!! E’ convinto che il gruppo sia utile per aumentare i contatti. Partecipa alla presentazione dei vini a Cerea, “ma questo non vuol dire fare guerra al Vinitaly, piuttosto creare un’alternativa a vantaggio del consumatore”.

Matej è da poco diventato sommelier A.I.S, un’esperienza utilissima,  l’a b c su come comportarsi davanti a un bicchiere di vino, ma… ha difficoltà a giudicare gli altri vini. Si sente bloccato e li raffronta sempre ai suoi o a quelli del suo gruppo. Cosa comune a molti produttori. Faccio un giro nella sua cantina. Tutta roccia, piccolina, tenuta come una chiesa, barrique e botti più grandi. E’ esattamente ciò che mi aspettavo. Comincio a degustare i suoi vini: li chiamiamo macerati? Ma sì, lo sono. Il mosto rimane dalle 2 alle 3 settimane, secondo l’annata, sulle bucce e poi 2 anni in botte sulle fecce nobili.

Malvasia 2009 ti riempie il naso e bocca di sensazioni positive. E’ sapida, fresca, minerale, con note di tostato. Vitovska 2009:  grande equilibrio, fiori d’acacia al naso e morbidezza in bocca. La definisco l’eleganza in divenire. Vitovska 2008. Annata particolare, attacco di peronospera all’inizio della fioritura, invaiamento precoce, vendemmia calda. Il risultato è un vino molto concentrato, color giallo dorato, naso complesso con note di pietra e landa carsica, albicocca, balsamico. Al gusto è secco, leggermente tannico, sapido ma morbido. Equilibrato. Un vino potente. Arriva la Vitovska 2007 con la brezza marina che si espande dal bicchiere, ma anche con sentori eteri e minerali. In bocca è armonica, giustamente sapida e leggermente tannica. ELEGANTE.

Parliamo di Terrano. In questo vino Matej crede molto, pensa sia un vino adatto all’invecchiamento ma difficile da commercializzare. Assaggio il suo 2009 . E’ una gioia alla vista e al  naso con il pepe e i frutti rossi perfettamente bilanciati uniti ai sentori minerali. La giusta acidità  tipica e una potenza non indifferente ne fanno veramente un gran vino. Ho capito però che il ragazzo è un pochino dispettoso: fa i bianchi come i rossi e il rosso come i bianchi! Ma a me questi dispetti  piacciono. E tanto!

 

boxino

AGRITURISMO SKERLJ
Sales, 44, Sgonico (TS)
Tel 040 229253