MOV è il nuovo cocktail naturalmente viola a bassa gradazione alcolica. Creato da Red Bull e dall'italiana Iovem del bartender campione del mondo Bruno Vanzan. Miele, limone, zenzero e mosto d’uva abbracciano il pepe bianco e il succo di limone da agricoltura biologica dell’acqua tonica Organics Tonic Water by Red Bull, acqua tonica naturale con concentrato di limone da agricoltura biologica, estratti vegetali e chinino. Mov è acronimo di Mixology Organics Violet, la nuova idea di drink naturale dal nome semplice e immediato. Un mix tra dolce, amaro e secco arricchito dalla presenza di tre grani di pepe bianco e reso ancora più “instagrammabile” grazie al suo inconfondibile colore viola conferito da IOVEM.
Un fresco ed estivo twist di gin tonic! E' Planctonic, un drink ideato dal bartender Alessio Navacci, barman di QVINTO a Roma. Vi servono 60 ml VII Hills Italian Dry Gin, 180 ml acqua tonica aromatizzata al fitoplacton, oli essenziali di limone e un bicchiere Ballon.
Come procedere Prima di tutto preparare l'acqua tonica al fitoplacton: in una Chemex, macchina del caffè manuale in vetro, apporre un filtro di carta e sopra mettere15 grammi circa di polvere di fitoplacton (reperibile su shop online o nei negozi specializzati). Colare lentamente 1 litro di tonica per farla passare attraverso la magica polvere verde. A fine infusione si avrà una tonica dal colore smeraldo chiaro, delizioso anche alla vista. Versare la tonica aromatizzata in uno shaker per gasare bevande, conferendole la carbonatura originale. Raffreddare un bicchiere ballon con un grosso blocco di ghiaccio, togliere l'acqua in eccesso, versare il VII Hills Italian Dry Gin e, con delicatezza, la tonica aromatizzata.
Alessio Navacci barman di QVINTO, RomaIL DRINK:
Twist del Gin Tonic, un drink che prevede due semplici elementi, in questo caso due ingredienti di qualità particolare che alzano il livello concettuale e sensoriale del cocktail. Il barman dona al drink un complesso sapore di mare, grazie all'uso dell'acqua tonica aromatizzata al fitoplacton, che si unisce a una generosa dose di VII Hills Italian Dry Gin, dalle note agrumate e vegetali.
Il gin VII Hills è uno spirito aromatico e fruttato, leggermente agrumato al naso, le cui sette spezie - i Sette Colli di Roma evocati dal nome - vengono amalgamate e infuse fino a 15 giorni, in una miscela versatile, ricca di storia e tradizione. Il cocktail di Navacci, realizzato in collaborazione con il collega Riccardo Martellucci, è ispirato alla terra ischitana, patria di semplicità e genuinità italiana e nasce nel ristorante QVINTO, nel bel parco di Tor di Quinto, zona Roma Nord: un ristorante con griglia, pizzeria, ampio dehors con terrazza per aperitivi ed eventi.
Qvinto restaurant. via Fornaci di Tor di Quinto, 10, Roma , Telefono: 06 333 2961
Castello di Radda si arricchisce di un nuovo prodotto, il Vermouth a base di vino Rosato Toscana IGT da uve 100% Sangiovese. Novità assoluta per l’azienda, rappresenta una declinazione inusuale per un Sangiovese e per la zona di produzione. L’idea è partita dalla volontà di esaltare l’annata 2018, molto interessante, con un’interpretazione fuori dagli schemi che dimostra ancora una volta le grandi plasticità e versatilità di queste uve.
La tradizione del vino aromatizzato in Toscana ha radici antiche. Il primo a parlarne fu il medico e botanico Giovanni Cosimo Villifranchi che, nel 1773, pubblicò la ricetta del Wermuth nella sua opera Oenologia toscana.
Il Vermouth di Castello di Radda nasce dalla sinergia con l’esperienza dei mastri distillatori della Distilleria Bordiga di Cuneo, eredi della tradizione di Pietro Bordiga che inventò nel 1888 la ricetta del Vermouth di Torino. Ottenuto con il metodo tradizionale, al vino Rosato si aggiungono alcool di grano, acqua, zucchero raffinato e ben 36 aromi tra erbe aromatiche, officinali spontanee autoctone e spezie, tutti rigorosamente naturali. L’arancio, il limone e le bacche di ginepro, ricchi di oli essenziali, conferiscono al Vermouth un’inconfondibile fragranza agrumata, mentre le piante officinali – su tutte la salvia, il rosmarino, il sambuco, la lavanda e il ginepro - raccolte a mano, donano grande aromaticità; e ancora le spezie, come il pepe, la vaniglia, i chiodi di garofano e lo zenzero, sapientemente dosate impreziosiscono la miscela.
Il risultato è un prodotto color rosa antico con riflessi cerasuoli, dal gusto persistente, equilibrato e sapido in cui prevalgono il fruttato e lo speziato. Spezie ed erbe che si rivelano al primo naso, accompagnato dai profumi di sottobosco delle colline di Radda in Chianti, insieme ai sentori di fragola e rosa canina, propri del Sangiovese, che si sposano con note balsamiche di semi di finocchio, liquirizia e anice. Emergono poi note fresche e fruttate di arancio, limone e melograno, alle quali si mischiano armoniosamente note floreali di sambuco, quelle dolci di vaniglia Bourbon e accenti minerali. I lievissimi sentori di menta ne esaltano la freschezza.
Perfetto da solo, con l’aggiunta di ghiaccio e di una scorzetta d’arancio o con soda per un aperitivo, dà vita a contrasti interessanti con un aperitivo salato ed è un ottimo compagno dei dolci al cucchiaio.
Il lancio di questo prodotto è l’occasione per presentare il nuovo marchio di Castello di Radda, che vestirà tutte le etichette a partire dal 2021 e che raffigura una stilizzazione del paese di Radda in Chianti ispirata da un’antica rappresentazione medievale, segno dell’indissolubile senso di appartenenza dell’azienda al suo territorio.
L'ispirazione del drink Midnight in Paris nasce dalla storia scritta e diretta da Woody Allen. Uno sceneggiatore hollywoodiano con aspirazioni da scrittore, in una passeggiata notturna per le vie di Parigi, allo scoccare della mezzanotte, si ritrova catapultato nella Parigi degli Anni Venti con tutto il suo fervore culturale. Qui è protagonista di incontri eccezionali con personaggi da nomi importanti come il grande scrittore - e bevitore – Ernest Hemingway, ma anche Francis Scott Fitzgerald e la moglie Zelda, Pablo Picasso, Gertrude Stein, Man Ray e tanti altri. Anni Venti che nel mondo dei drink sono famosi per i grandi drink classici a base gin e da qui nasce il drink
Un twist, una variante su un grande, ma semplice cocktail, il SouthSide, creato proprio in quegli anni negli States e reso attuale grazie al VII Hills Italian Dry Gin, uno spirito aromatico e fruttato, leggermente agrumato al naso, le cui sette spezie - i Sette Colli di Roma evocati dal nome - vengono amalgamate e infuse fino a 15 giorni, in una versatile miscela versatile. Note di melograno e camomilla romana bilanciati perfettamente nei suo 43 gradi alcolici, dalla freschezza di sedano, carciofo, rosa canina, ginepro e arancia rossa. Distillato con Vacuum Pot Still 'sottovuoto', per eliminare l'aria e far evaporare l'alcol etilico a temperature inferiori, con un risultato più fine, elegante e con aromi più delicati.
Lo ha ideato la bartender Vanessa Vecchio, proprietaria di Oliva.co di Catania.
Vanessa Vecchio proprietaria e bartender di Oliva.co di Cataniadrink midnight
5 cl VII Hills Italian Dry Gin 1 cl liquore al bergamotto 2 barspoon di zucchero al Macis 2,5 cl succo di limone 5 foglie di menta q.b. aria alla menta
PREPARAZIONE Versare tutti gli ingredienti in uno shaker, quindi shakerare e versare in double strainer in una coppetta Art Decò. Completare il drink con un'aria alla menta e guarnire con una caramella alla menta.
Il Cortese è un vitigno autoctono a bacca bianca, di millenario stanziamento nella zona prevalentemente collinare della provincia di Alessandria e nel Tortonese, dove pare abbia avuto origine. Il Cortese fu eletto a bacca di corte dalla nobiltà rinascimentale genovese, dando impulso alla coltura specializzata, favorita anche dalla particolare condizione climatica del territorio che beneficia della vicinanza del Mar Ligure. Ampiamente conosciuto in tutto il Piemonte nel XVIII secolo, il Cortese di Gavi viene citato nelle pubblicazioni ampelografiche del 1798 a cura del Conte Giuseppe Nuvolone Pergamo, vicedirettore della Società Agraria di Torino. Dopo un periodo di oblio dovuto agli effetti distruttivi della fillossera, il Cortese ha conosciuto una rivalorizzazione a partire dagli anni Cinquanta, quando fu riscoperto e proposto da Mario Soldati, ma è soprattutto intorno a Gavi che esprime al massimo le sue potenzialità. Conosciuto anche con i sinonimi dialettali di Corteis, Courteis e Courteisa, si tratta di un vitigno che predilige i terreni ricchi di marne argillose, un’alternanza di “terre bianche” e “terre rosse”, come vengono definite localmente, in grado di esaltare le caratteristiche fruttate dell’uva.
Vini a denominazione: Gavi o Cortese di Gavi Docg (100%), Colli Tortonesi Cortese Doc, Cortese dell’Alto Monferrato Doc, Piemonte Cortese Doc. (Fonte Piemonteonwine)
Drink con Cortese del Monferrato
La drink list #MonferratoAutentico si amplia con un nuovo nato ed un’altra occasione per scoprire i vini del territorio attraverso le ricette dei cocktail ad essi ispirati.
Si chiama Cortese in Tacchi a Spillo ed è firmato da Luigi Barberis che, dopo il tris dedicato a Dolcetto, Grignolino e Brachetto presentato la scorsa estate (Un Americano a Ovada, Monferrato Lemon Cherry e Sparkling Acqui), crea una Special Edition come tributo al Cortese (vitigno autoctono diffuso in provincia di Alessandria in particolare nella zona del Gavi, dei Colli Tortonesi e dell’Alto Monferrato), nell’anno ad esso dedicato. Una sorta di spritz monferrino. Un drink ispirato al territorio.
*Lo sciroppo di cortese si ottiene cuocendo a fuoco basso, sino alla densità corretta, mezzo kilo di zucchero in mezzo litro di vino.
Come preparare il drink: Shakerare tutti gli ingredienti, filtrare in un collins con ghiaccio e colmare con la ginger beer. Raffreddare e mettere in frigo.
Marco Riccetti head bartender dell'Inside Restaurant Cocktail Bar di Torino
Marco Riccetti, head bartender dell'Inside Restaurant & Cocktail Bar di Torino ci propone un drink ispirato a quello che il Tenente Mitchell (Maverick, interpretato da Tom Cruise) beve durante i momenti-clou di Top Gun: un bicchiere di acqua naturale con ghiaccio. L'ispirazione arriva proprio dal desiderio di realizzare un drink che visivamente assomigli al bicchiere d'acqua. Un drink per 'giocare' con aromatizzati e bitter cui aggiungere sapori e profumi, pur mantenendolo molto easy, leggero e piacevole, seguendo la linea-guida della freschezza dell'acqua e del balsamico di Aviation Gin. Ed è proprio attraverso le note balsamiche di Aviation Gin che si ricorda nel film il volo nei cieli dei caccia F-14 Tomcat. Aviation è un gin small-batch con solo 90 casse distillate alla volta. Nato nel 2006 come prima collaborazione tra distillatori e baristi appartiene a una nuova categoria di Dry Gin, in cui viene dato minor risalto al ginepro in favore di un più bilanciato mix di erbe botaniche, in questo caso: ginepro, cardamomo, lavanda, sarsaparilla indiana, buccia d’arancia dolce, semi di coriandolo e anice, messe in sacchi di nylon in infusione per 18 ore in alcol da grano.
Concediamoci un gin mixato facile da preparare! Il SABA COLLINS porta una ventata di aria fresca e di leggerezza in una serata casalinga, risolleva l’umore e libera la mente. È un drink primaverile in cui spiccano le note aromatiche di SABATINI GIN, il London Dry gin distillato toscano, insieme alla naturalezza del profumo delle foglioline di menta. Gli intenditori capiranno subito il richiamo al passato: nella sua preparazione, ricorda lo storico Tom Collins, un must della mixology, la cui ricetta risale addirittura al 1800. È un cocktail semplice da preparare, soprattutto per chi è alle prime armi in fatto di miscelazione degli spirits. Ognuno con le proprie mani potrà realizzare un SABA COLLINS e gustarsi un long drink, comodamente seduto sul divano di casa. Il suo aroma frizzante deriva dall’unione del gin con il succo di limone. Il cocktail si prepara con miele, limone e noce moscata, tutti ingredienti facili e che di solito non mancano nella propria dispensa. Non serve il jigger per le dosi e neanche lo shaker per amalgamare gli ingredienti, basta qualche utensile da cucina e #BeviResponsabilmente.
Sabatini Gin
Ingredienti - 50 ml di SABATINI GIN - 25 ml di succo di limone - 2 cucchiaini da caffè di miele - acqua gassata - ghiaccio - 1 rametto di menta - noce moscata
Preparazione Versare in un bicchiere mezza tazzina di succo di limone, spremuto fresco, corrispondente a 25 ml, e sciogliervi due cucchiaini di miele. Una volta che il miele si sarà sciolto, versare una tazzina da caffè colma di gin (circa 50 ml). Aggiungere il ghiaccio a riempire il bicchiere e colmare il tutto con dell'acqua gassata. Utilizzando un cucchiaio da cucina, mescolare gli ingredienti con movimenti dal basso verso l'alto. Guarnire il cocktail con un rametto di menta e una leggera grattugiata di noce moscata.
Andrea Pomo bartender de The Jerry Thomas Speakeasy di Roma photo by Alberto Blasetti
I miei comici preferiti, Aldo Giovanni e Giacomo, chiamano il loro anziano regista perché negli ultimi tempi non stavano più tanto bene; vogliono recuperare la vecchia alchimia; ne viene fuori un film spontaneo, in memoria dei vecchi tempi: un vero proprio twist on classic! La mia reinterpretazione del Negroni si basa proprio su questo. Ho voluto reinterpretare un grande classico intramontabile, IL Fenomeno Italiano. Ho scelto il Negroni perchè tre sono gli ingredienti che hanno creato questo drink unico, come tre sono i comici che hanno creato a la loro volta una comicità unica. Il drink è una semplice rivisitazione del Negroni che si basa sul terroir e la stagione durante la quale è stato ambientato il film: l'estate.
Quindi un drink fresco e con prodotti freschi. Tutto nasce dal The Jerry Thomas Speakeasy, primo 'secret bar' italiano, quest'anno in posizione 50 nella lista del The World Best 50 Bars, nato a Roma dieci anni fa con l'idea di riportare alla luce uno stile di miscelazione ormai dimenticato. Nel 2010 un gruppo di bartender decide di dare vita a questo piccolo Club mettendo a disposizione di colleghi, appassionati e curiosi un luogo dove sperimentare e condividere le loro particolari esperienze. Gli anni che seguono sono fatti di viaggi, ricerca, studio, scambi culturali, seminari e tanta determinazione che permetterà al The Jerry Thomas Speakeasy di entrare per ben cinque volte nella classifica dei “50 World Best Bar”. Nel 2013 dopo una lunga e minuziosa ricerca storica e tecnica, vede la luce il “Vermouth Del Professore”, primo di una lunga serie di prodotti ideati in collaborazione con le “Distillerie Quaglia”, compresi tre gin di altissima qualità. E lo scorso anno esce anche “Twist on classic – I grandi cocktail del Jerry Thomas Project”, volume edito da Giunti, che vede raccontati i quattro protagonisti di questa storia: Roberto Artusio, Leonardo Leuci, Antonio Parlapiano e Alessandro Procoli. Un libro che si fregia della prefazione di un cliente affezionato d'eccezione, Jude Law - che durante le riprese delle due stagioni di The Young Pope e The New Pope si affacciava spesso al locale - e la prefazione dello storico dei cocktail David Wondrich. S
DRINK: BUBBLES NEGRONI ispirato a 'Odio l'estate' di Massimo Venier, con Aldo Giovanni e Giacomo, 2020
INGREDIENTI:
45 ml Crocodile Gin 30 ml Vermouth Del Professore Classico 25 ml Bitter Del Professore
45 ml infuso Lemon Grey (tè nero a base di pompelmo e limone) 7.5 ml succo di melograno chiarificato 2 drops di soluzione salina 1 scorza di pompelmo
Bicchiere: Collins Garnish: peel di pompelmo
PREPARAZIONE:
Miscelare tutti gli ingredienti, tranne la scorza di pompelmo e raffreddare fin quasi al punto di congelamento. Applicare la carbonatazione a 2.9 bar di pressione. Versare in un bicchiere collins ghiacciato con ghiaccio chunk e spremere la scorza di pompelmo sopra il drink.
Il barman Federico Leone protagonista a Vicenza di una masterclass accompagnato da due barman d'eccezione, Carmine Angelone e Riccardo Russo; in serata come special guest dietro il bancone del locale Enjoy! Artigiani del Bere, per presentare il VII Hills Italian Dry Gin con il coraggioso progetto di riportare nella nostra cultura il Gin, con un sapore tutto italiano.
Alle 15:00 Leone terrà una masterclass a ingresso gratuito - fino a esaurimento posti – alla corte di Giacomo Diamante, presso il cocktail bar ENJOY! Artigiani del Bere, in via Carlo Cattaneo, 19 (per informazioni: 3462600559), per il racconto, nella forma del case-history, dell'eccellenza del gin italiano VII Hills, distribuito da Pallini. Con Carmine Angelone de La Fesseria e con Riccardo Russo del DopoTeatro – Intrattenimento e Miscele, si racconterà l'Italia in un bicchiere, l'utilizzo del gin nelle proprie drink list. Si tratteranno, nello specifico, le composizioni del gin in questione, le botaniche utilizzate, la storia del gin italiano e le tradizioni del made in Italy. Si farà il punto sull'etica, estetica e modalità della convivialità moderna, del momento dell'aperitivo, delle eccellenze italiane.
A partire dalle 18:00, sempre da ENJOY!, serata dedicata alla miscelazione e al bere made in Italy, con i drink dei tre barman ospiti che in veste di special guest proporranno cocktail a base VII Hills Gin, dai classici alle rivisitazioni, alle invenzioni stesse del bartender romano e dei due partenopei. Al costo di 8 euro a drink, ecco i sette cocktail che saranno proposti durante la serata: Salad Fizz (VII Hills Italian Dry Gin, Salt Celery Cordial, succo di limone, Sirene Bitter Mediterraneo e soda), Janara (VII Hills Italian Dry Gin, succo di limone, sciroppo di zucchero, Liquore Strega, basilico e Peychaud bitter), Faccia Gialla (VII Hills Italian Dry Gin, succo di limone, miele e Chartreuse giallo), Malèna (VII Hills Italian Dry Gin, mandorla, lime, cetriolo e angostura), Italian Negroni (VII Hills Italian Dry Gin, Italian Bitter, Vermouth rosso italiano, bitter d'arancia), Caffè Corretto (VII Hills Italian Dry Gin, caffè espresso, liquore al caffè, zucchero e Mistrà Pallini) e VII Tonic (VII Hills Italian Dry Gin, Schweppes Tonic e Celery Bitter).
ITALICUS Rosolio di bergamotto celebra il carnevale ispirandosi alla maschera di Rugantino. Il bar manager Riccardo Rossi ha ideato un cocktail aperitivo che unisce l’aroma italiano alla modernità di spirito e proprio come la famosa maschera romana “non è come spesso appare”. Il garnish suggerito è un maccherone di pasta soffiata al sapore di cacio e pepe ideato in collaborazione con chef Marco Martini, che riprende nel colore il rosso, il classico cappello di Rugantino.
Il creativo bar manager del locale romano Freni e Frizioni, Riccardo Rossi, ha preparato un cocktail che unisce l’aroma italiano alla modernità di spirito e proprio come la maschera romana “non è come spesso appare”.
Riccardo Rossi
Rossi ha ideato questo aperitivo con il gusto fresco e le note agrumate del bergamotto, quel frutto che ricorda l’atmosfera mediterranea con brio e dolcezza. Riccardo sarà iospite, con il cocktail Rugantino presso la The Coral Room, nel cuore di Bloomsbury a Londra, per celebrare il Carnevale italiano, insieme ad altri 5 cocktail dedicati alle maschere tipiche della nostra commedia: Colombina, Pantalone, Farinella, Arlecchino e Pulcinella.
La ricetta Rugantino con Italicus, rosolio di bergamotto
Ingredienti:
40 ml di Italicus, Rosolio di Bergamotto
20 ml di Vino Americano
15 ml di distillato analcolico al ginepro
15 ml di cordial di pomodoro
3 gocce di Bitter Mediterraneo Freni e Frizioni
Preparazione:
Unire e miscelare gli ingredienti, dosare le gocce di bitter e guarnire con lo snack di pasta soffiata.
drink SELFIE di Valeria Bassetti Drink egoista e romantico. All'insegna del motto: amare prima se stesse per amare meglio. Si chiama Selfie e ce lo propone Valeria Bassetti, co-fondatrice e partner di Drink-It
INGREDIENTI: 30 ml bourbon Jefferson's Ocean Aged at Sea 10 ml liquore al cacao biologico 10 ml sciroppo di lamponi freschi e peperoncino 1 cucchiaio di succo di limone fresco e filtrato
PREPARAZIONE: Prendere un bicchiere che ci fa sentire particolarmente belle, passarlo velocemente sotto acqua fredda e riporlo in freezer. Versare gli ingredienti nell'ordine della ricetta in uno shaker e mescolare delicatamente con un cucchiaio lungo. Assaggiare, sorridere di se stesse, assaggiare di nuovo. Colmare lo shaker con cubetti di ghiaccio, chiudere e shakerare vigorosamente pensando a un ex qualsiasi. Prendere il bicchiere ghiacciato e versare lentamente attraverso un piccolo colino da the, decorare al momento, sorseggiando con il rossetto preferito applicato in precedenza voluttuosamente sulle labbra.