Accesso alla spiaggia e al mare per i disabili

Castelreggio stabilimento balneare

Accesso alla spiaggia e al mare per i disabili. Garantire alle persone con disabilità l’accesso alla spiaggia e agli sport di mare. E’ questa la finalità dell’iniziativa, interamente finanziata dal Comune di Duino Aurisina e promossa in collaborazione con l’associazione DIS-Equality e Cooperativa Luce, che permetterà alle persone disabili di godere in serenità e sicurezza la spiaggia e il mare, a partire dal 5 agosto 2024. 

"È un primo passo per garantire una vacanza inclusiva”, sottolinea l’assessora alle Politiche sociali del Comune di Duino Aurisina, Marjanka Ban. “Per tutto il mese di agosto offriamo servizi e attenzione alle persone con disabilità motoria nella spiaggia di Castelreggio a Sistiana. 

L'inclusione è una problematica che mi sta molto a cuore e per la quale l'Amministrazione Comunale si è mossa già con il sostegno al progetto Open Day Open Bay dell'associazione DIS-Equality, ma anche con il progetto A-mare il mare in partnership con PromoturismoFVG”.

Il servizio, completamente gratuito, sarà disponibile il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 15.30 alle 17.30 con la presenza di due assistenti della Cooperativa Luce e il sostegno di DIS-Equality. Le persone che volessero usufruire del servizio dovranno semplicemente rivolgersi al personale dello stabilimento Castelreggio che offre informazioni sia in loco sia telefonicamente anche negli altri giorni.

“La richiesta di assistenza in spiaggia – spiega Ban – sarà monitorata con l'obiettivo di poter attivare questo tipo di servizio per la prossima estate già a partire dal mese di giugno, con la determinazione di reperire ulteriori risorse per ampliare gli orari.”

Soddisfazione condivisa anche dal Sindaco Igor Gabrovec: “Superare le barriere che discriminano è un obiettivo che stiamo perseguendo in ogni campo e con ogni strumento politico e amministrativo di cui disponiamo. Vogliamo immaginare Duino Aurisina come un territorio sempre più  accogliente, dove tutti possano sentirsi accettati e sostenuti”.