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Musica cortese a Latisana

Ensemble Dramsam Ensemble Dramsam

27 giugno 2021 primo appuntamento di Musica Cortese nel duomo di Latisana. Appuntamento alle 21. Musica Cortese, il festival di musica antica nei luoghi storici del Friuli Venezia Giulia, abbina la musica con la scoperta dei tesori, spesso sconosciuti, del FVG. E partirà proprio con una visita guidata al Duomo di Latisana, in programma alle 20.15, la serata che vedrà protagoniste le prime laudi spirituali italiane del XIII-XIV secolo.

A eseguirle l'ensemble Dramsam composto da Alessandra Cossi, canto, synphonia e percussioni, Fabio Accurso, liuto medievale, Gianpaolo Capuzzo, flauti diritti e flauto doppi, Elisabetta De Mircovich viella, ribeca e canto, e Claudio Zinutti canto e organo portativo. A dare voce ai testi  anche l'attore Massimo Somaglino; a introdurre la serata prolusione del professor Riccardi Drusi dell'università Ca' Foscari di Venezia.

L'ingresso è libero ma con prenotazione obbligatoria da inviare alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

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Passeggiate culturali al Villaggio operaio di Panzano

panzano passeggiatapanzano passeggiataPasseggiate culturali al Villaggio Operaio di Panzano tutti i sabati e le domeniche di novembre 2020. Organizzate dal Comune di Monfalcone,con i  volontari del Servizio Civile Nazionale, in collaborazione con il Mu\Ca – Museo della Cantieristica di Monfalcone. #èbelloedègratis.

Sabato 14, 21, 28 novembre con inizio alle 15.30 e domenica 8, 15, 22, 29 novembre con inizio alle 10.00.
Prenotazione obbligatoria (tel. 0481494901 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..). Il ritrovo è fissato all’Albergo Impiegati, Europalace Hotel, via Callisto Cosulich 20, tempo di percorrenza un’ora, termine della passeggiata (a partecipazione gratuita) nei pressi delll’ex Albergo Operai, struttura inaugurata nel 1922 per dare alloggio agli operai celibi del Cantiere (non sarà possibile visitarlo a causa dell’ultimo DPCM che sospende fino al 3 dicembre le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei).

Gli edifici, progettati dall’ingegner Dante Fornasir su incarico dei fratelli Cosulich, furono edificati tra il 1908 e il 1927, primo tra questi l’ex Albergo Impiegati che, restaurato tra il 2007 e il 2009, ha mantenuto i colori originali delle decorazioni del sottolinda, lo scalone centrale e la sala delle colonne. La passeggiata procederà attraverso la zona delle ville per impiegati e dirigenti, posizionate in un’area distante rispetto al centro del quartiere e differenziate dalle case operaie per lo stile eclettico e i vivaci colori delle decorazioni. Superato viale Cosulich, e ciò che resta della ferrovia che collegava il Cantiere alla stazione di Ronchi Sud, ci si addentrerà nel cuore del Villaggio Operaio, ammirando gli edifici dedicati al welfare aziendale come lo stadio, la zona delle botteghe e gli spazi di socialità del quartiere. Sarà possibile ammirare il complesso sistema urbanistico di case operaie progettato da Fornasir, distinguendone le diverse tipologie. La passeggiata si concluderà presso l’ex Albergo Operai, restaurato a partire dal 2008 nei suoi spazi esterni ed interni e oggi sede del MuCa – Museo della Cantieristica di Monfalcone.

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Visioni di Tergeste Futura

 Visioni di Tergeste futuraVisioni di Tergeste futura

Visioni di Tergeste Futura, la mostra allestita nella Centrale Idrodinamica del Porto Vecchio di Trieste nell'ambito della ventesiama edizione del Trieste Science+Fiction, presenta in anteprima le tavole dei due prossimi albi di Nathan Never, celebre fumetto fantascientifico edito da Bonelli. I due albi saranno il numero 354, dal titolo “La città del vento”, e il 355 ”Check Point 23”, scritti da Bepi Vigna e disegnati da Romeo Toffanetti, ambientati in luoghi che rimandano ad una Trieste futuribile, e alcune relative alla storia Il Poeta.

 trieste futura piazza unitàtrieste futura piazza unitàNelle tavole si riconosce piazza Unità d'Italia dove si riunisce una folla robotica sorvolata da macchine spaziali o la Scala dei Giganti, presenza architettonica che suggerisce una visione fantastica di Trieste. Una Trieste del futuro, che gli autori preferiscono denominare “Tergeste”, riprendendo il suo primitivo toponimo, proprio per sottolineare una classicità fuori dal tempo.

trieste futura scala dei gigantitrieste futura scala dei gigantiRomeo Toffanetti, originario di Buenos Aires, dopo aver vissuto a Pordenone, si è trasferito da alcuni anni a Trieste. Ha disegnato una ventina tra albi di Nathan Never e almanacchi speciali, commenta così il suo lavoro: "Il disegno e le arti accettano le sfide del cambiamento, si trasformano, si adattano, anticipano ciò che tempo prima sarebbe stato impossibile. La tecnologia è stata assimilata come parte di una creatività senza limiti. Tutto è possibile a partire dalla volontà e dal bisogno di comunicare. Cercare nuove idee è meno gravoso. Fondere generi, stili e trasformare il segno è quasi un'esigenza quotidiana. Non per stupire ma per cercare nuove strade."

#èbelloedègratis. La mostra può essere visitata fino all'8 novembre, il venerdì e il sabato dalle 15.00 alle 18.00, la domenica dalle 10.00 alle 18.00. Aperture straordinarie lunedì 2 e martedì 3 novembre dalle 15.00 alle 18.00. L’ingresso è gratuito. 

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Storie dell'abbazia di Rosazzo, raccontate dal parroco

la cover di Storie dell'Abbaziala cover di Storie dell'Abbazia

#èbelloedègratis. Presentazione del volume: STORIE DELL’ABBAZIA DI ROSAZZO (1915-1934) narrate dal Parroco mons. GIACOMO CAPPELLARI. Domenica 18 ottobre 2020. Dalle 16:00nell'Abbazia di Rosazzo - Sala della Palma. BREVE SINTESI STORICA. Erano gli anni in cui l’Abbazia di Rosazzo era occupata militarmente dal II Reggimento Fanteria quando, il 5 maggio 1905, mons. Giacomo Cappellari arrivò. Vi rimase fino al 15 novembre 1934. Molte sono le vicende e i racconti che il vicario dell’Abbazia ha scritto e custodito poi nella soffitta della casa paterna di Pesariis, prima di essere ritrovate dal nipote: l’ingegner Elio Capellari. È grazie a lui se oggi abbiamo tra le mani un libretto di informazioni molto importanti che hanno contribuito a rendere ancora più ricca la storia della millenaria Abbazia di Rosazzo. Il volumetto “APPUNTI SU MONS. GIACOMO CAPPELLARI” venne pubblicato nel 1990 a seguito di instancabili ricerche nell’ Archivio Arcivescovile di Udine e negli archivi della Chiesa di Dordolla, della Parrocchia di Valle, Rivalpo e di S. Pietro Apostolo di Rosazzo: i luoghi che hanno segnato la storia del monsignore. 

Dagli appunti ritrovati spiccano in particolare, l’interessante studio per la realizzazione, non effettuata, del duomo di Paluzza e la puntuale ricerca storica sull’Abbazia di Rosazzo, facendo così trasparire l’instancabile attività non soltanto di prelato ma anche di studioso, artista, architetto e letterato.

 

Gli scritti del diario personale del monsignor verranno riproposti proprio all’Abbazia di Rosazzo. La dottoressa Daniela Zanella, sostenitrice delle ricerche e della stesura del libretto nonché cara amica della famiglia Cappellari, proporrà un excursus di ciò che monsignor Giacomo ha scritto e vissuto in Abbazia e dei momenti salienti durante le ricerche compiute dal nipote Elio Capellari che per amore e rispetto per la storia della sua famiglia ha realizzato il suddetto libro con una duplice intenzione: ricordare e omaggiare lo zio monsignore e aiutare nella sua missione il nipote Tito Solari Capellari, arcivescovo emerito, attualmente in Colombia dopo decenni trascorsi in Bolivia. Il ricavato della vendita del libro infatti sarà devoluto alle opere di assistenza da lui seguite.

La partecipazione all’appuntamento si svolgerà nel rispetto delle disposizioni di sicurezza anti Covid-19, pertanto è obbligatoria la prenotazione al seguente indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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Artisti, imprenditori e mecenati nella Udine illuminata del Settecento

I CIELI E LE TERRE DI TIEPOLO. Il Settecento a Udine e in Friuli Venezia Giulia Omaggio a Giambattista Tiepolo (1696-1770)  nel 250° anniversario della sua scomparsa. Progetto di 12 incontri in Friuli Venezia Giulia per celebrare l’opera del Maestro veneziano e illustrare un’epoca feconda e illuminata, che vide all’opera anche il genio di Antonio Zanon, Jacopo Linussio e Giuseppe Tartini. 

QUANDO. Sabato 17 ottobre 2020 dalle 15.30.

DOVE. Piazza San Giacomo, Udine. COSA. Incontro d’arte e visita guidata a cura di ItinerariaI personaggi e le famiglie che hanno formato la Udine del Settecento.  Trame pittoriche con Tiziana Barison, esperta tessile. Chiesa della Presentazione di Maria al Tempio. #èbelloedègratis

Presentazione con l’Azienda Conte d’Attimis-Maniago e il Panificio Pasticceria Enzo Cavallo:
Ribula Spumante Brut, Ribolla Gialla D.O.C. Friuli Colli Orientali 2019, Malvasia D.O.C. Friuli Colli Orientali 2018, Schioppettino D.O.C. Friuli Colli Orientali 2018,  Pignolo D.O.C. Friuli Colli Orientali 2009, abbinati ai cantucci salati alle arachidi.

** Chiesa della Presentazione di Maria al Tempio Casa Secolare delle Zitelle, in via Zanon 10 a Udine. Nata alla fine del Cinquecento, grazie alla volontà di due nobili friulane, Anna Mels e Flavia Frangipane, "la Fondazione Casa Secolare delle Zitelle in Udine assolve da più di quattrocento anni alla sua opera di educazione dei giovani nella città di Udine. Nel 1595 le due nobildonne, decisero di unire i loro patrimoni e mettersi a vita comune con l’intento di aiutare e salvar da una vista immorale le fanciulle più povere. Nei secoli l’istituzione fu fatta segno di benefici e offerte e vide crescere in parallelo il patrimonio terriero e il patrimonio d’arte, che l’ultimo Patriarca, Daniele Delfino, contribuì a rendere splendente".

Con la collaborazione di: Fondazione Casa Secolare delle Zitelle, Azienda Conte d’Attimis-Maniago di Buttrio (Ud), Panificio Pasticceria Enzo Cavallo di Udine. 
Con il contributo di: Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Udine, Fondazione Friuli
Con il patrocinio di:  Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Trieste, Comune di Gorizia, Comune di Udine, Università degli Studi di Trieste, Università degli Studi di Udine, Fondazione Friuli, Accademia di Belle Arti GB Tiepolo di Udine, Conservatorio "Giuseppe Tartini" di Trieste, Conservatorio "Jacopo Tomadini" di Udine

Obbligatoria la prenotazione: Mobile +39 347 2522221 E-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

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Musica cortese: viaggio nei Contra Facta guarneriani

Ensemble Dramsam Ensemble Dramsam #musicacortese. Domani, 10 ottobre 2020, alle 17.30 nella chiesa di Sant'Antonio Abate di San Daniele del Friuli l'Ensemble Dramsam proporrà  GLI ABITI DELLE PAROLE, VIAGGIO NEI “CONTRA FACTA” DEI DOCUMENTI GUARNERIANI. Parole perdute nei Codici guarneriani troveranno ritmi, musica e accenti in un gioco di rimandi in cui il testo di una scuola di grammatica sandanielese incontra musiche coeve di altri autori. La pratica di cambiare testo a musiche conosciute ha origini molto antiche e sarà quello che dimostrerà il prossimo appuntamento di Musica Cortese. Il festival internazionale di musica antica nei centri storici del Friuli Venezia Giulia, infatti, proporrà un piccolo esperimento intitolato “Gli abiti delle parole”. Parole perdute nei Codici guarneriani troveranno ritmi, musica e accenti in un gioco di rimandi in cui il testo, elaborato in una scuola di grammatica sandanielese del secolo XV, incontra musiche coeve di autori nobili e meno nobili.

 

A proporre questo insolito programma sarà l'Ensemble Dramsam, formato da Alessandra Cossi (voce), Fabio Accurso (liuto), Gianpaolo Capuzzo (flauti diritti) ed Elisabetta De Mircovich (vielle, ribeca). Al termine del concerto, realizzato in collaborazione con la biblioteca storica Guarnieriana di San Daniele, è previsto un invitante buffet storico.

 

Il contra factum è la pratica di adattare un nuovo testo a una musica preesistente che portava un testo differente. Si tratta di una pratica diffusa in tutta Europa dal Medioevo in poi ed è pressoché scomparsa  a partire dal Settecento, quando l’autorialità e originalità della composizione musicale diventano l’elemento più importante della pratica musicale. È tuttavia tornata in auge nel XX secolo, poiché la pratica di cambiare il testo a una canzone famosa è, a tutti gli effetti, un contra factum. Il primo motore che ha innescato tale pratica è probabilmente la disponibilità di efficaci modelli melodici, spesso ben conosciuti, che consentivano, per esempio, di adattare l’inno devozionale per un santo locale a una nota melodia gregoriana. Oppure, c'era l’esigenza di operare una localizzazione linguistica, in modo che una musica con testo in latino fungesse da contenitore a un testo in lingua, per esempio, francese. O, ancora, poteva essere di gran comodità utilizzare canzoni profane ben conosciute dal volgo per adattarvi un nuovo testo di contenuto religioso, ed è questo il caso del cosiddetto “travestimento spirituale” che verrà praticato per tutto il Cinquecento in Italia e non solo.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria da inviare alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

 

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Epifanie. Mostra fotografica di Lucio Ulian al Double Tree Hilton

 

EpifanieEpifanie

Prosegue la stagione delle mostre fotografiche al Double Tree by Hilton Hotel di Trieste a cura de Le Vie delle Foto con l'apertura, giovedì 8 ottobre 2020 alle 18.00, della rassegna di scatti del fotografo Lucio Ulian che va sotto il titolo "Epifanie". La mostra sarà visitabile ogni giorno dalle 16.00 alle 23.00 fino al 22 ottobre. Per prenotare la visita scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Inaugurazione ufficiale il 15 ottobre alle 18.00.
L’esposizione verrà ospitata all'interno dell’esclusivo bar storico dell’hotel, l’elegante Berlam Coffee Tea & Cocktail, dove gli ospiti potranno godersi la suggestiva atmosfera novecentesca, sorseggiare un drink e ammirare la mostra fotografica personale di Lucio Ulian.
Per partecipare all'inaugurazione del 15 ottobre va richiesta una conferma via mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

A curare la mostra è Linda Simeone, imprenditrice triestina ideatrice de Le vie delle foto, manifestazione nata nel 2011 che da dieci anni trasforma il centro di Trieste, con i suoi esercizi pubblici e locali storici, in un’enorme mostra fotografica. "Sono orgogliosa - commenta la curatrice - di far parte dello staff di una struttura così prestigiosa e unica per la preziosità delle sue sale e delle opere racchiuse in questo palazzo che così bene racchiude e rappresenta il meglio dell'arte e delll'architettura triestina del Novecento".

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Sulle strade del Giappone. Le strade del mare.

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Riprendono gli appuntamenti dedicati alle "Strade del Giappone". Un aspetto poco noto nella storia del Giappone è lo sviluppo delle sue rotte navali, che invece ebbero ruolo fondamentale per il suo sviluppo: dal continente asiatico infatti arrivarono in Giappone tutti i fondamenti della sua cultura, rielaborati poi con caratteristiche proprie. I giapponesi sono sempre stati un popolo di mare: monaci e mercanti aprirono le “strade del mare” ai commerci e alla cultura. Uno sguardo particolare verrà posto sui pirati che fiorirono nei mari del Giappone di pari passo con lo sviluppo della marineria.
Il mare via commerciale, ma anche barriera di protezione dalle incursioni di più potenti popoli della terraferma. A volte anche ostacolo invalicabile ai disegni imperialistici degli stessi giapponesi. Un nuovo punto di vista per conoscere la storia e la cultura del Giappone, proposto da Giovanna Coen. Per saperne di più su Giovanna Coen clicca qui. 

QUANDO? Mercoledì 21 ottobre 2020 dalle 18
DOVE? sala APOLLONIO - Palazzo Vivante - Opera Figli del Popolo. Largo Papa Giovanni XXIII n. 7 - Trieste. In collaborazione con l'Università Popolare di Trieste

POSTI LIMITATI - PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA  scrivendo alla mail:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro lunedì 19 ottobre. 

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Musica cortese nel duomo di Gorizia

DialogosDialogos

 #ebelloedegratis “MUSICA CORTESE”, MUSICA E LEGGENDA. Domenica 20 settembre 2020 alle 21 nel Duomo di Gorizia appuntamento con Dialogos. L'ensemble franco-tedesco,  formato da Katarina Livljanic (voce, direzione), Albrecht Maurer (viella, rebec) e da Norbert Rodenkirchen (flauti, arpa), ispirandosi a una leggenda che sembra la versione cristianizzata della vita del Buddha, proporrà un'esperienza musicale in cui le lingue e le culture musicali medievali s’incontrano in un’incredibile affascinante Babele sonora. 

DialogosDialogosIngresso gratuito,  con prenotazione obbligatoria da inviare alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

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Concerto con il duo Fil Rouge a Gorizia

 

conte Guglielmo Coroniniconte Guglielmo CoroniniConcerto con il duo Fil Rouge a Gorizia. A 30 anni dalla morte del conte Guglielmo Coronini Cronberg, avvenuta a Vienna il 13 settembre 1990, la Fondazione Palazzo Coronini Cronberg ha organizzato un concerto aperto a tutta la cittadinanza. Appuntamento domenica 13 settembre 2020 alle 18 nella chiesa di Sant’Ignazio a Gorizia. Si esibirà il Duo Fil Rouge, composto da Ester Pavlic (arpa) e Serena Michelin (flauto). Il programma include melodie di autori dell’Ottocento e del Novecento, da Bellini a Piazzolla. L'ingresso è libero, dalle 17,30 fino a esaurimento dei posti. #èbelloedègratis

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Cinema muto e musiche dal vivo a Udine

spilimbrassspilimbrass

#èbelloedègratis. Omaggio al cinema muto. con musiche dal vivo in accompagnamento a un cortometraggio di Charlie Chaplin e a uno di Stan Laurel e Oliver Hardy: “The Adventurer” di Chaplin del 1917 e “You're darn tootin” di Laurel e Hardy del 1928.  Lunedì 24 agosto 2000 alle 21 in piazza Venerio a Udine con lo Spilmbrass Quintet, quintetto di ottoni formatosi nel 2003 a Spilimbergo, formato da Gianni Dalla Turca e Fabiano Cudiz alla tromba, Andrea Corsini al corno, Antonello Mazzucco al trombone e Mario Barsotti al basso tuba.

Come tutti i concerti di Music System Italy, introdotti dal musicologo Alessio Screm, è a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. tel: +39 0432 1482124, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.,

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