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WARDAGARDA: IL FESTIVAL DELL'OLIO DEL GARDA NEL SUO ENTROTERRA

Appuntamento a Cavaion Veronese dal 2 al 4 settembre 2016 dove, su iniziativa della locale  Pro Loco con la collaborazione del Consorzio Olio Garda DOP, si svolge Wardagarda, il festival dell'olio del Garda nel suo entroterra (Warda è l'antico nome longobardo da cui deriva il toponimo Garda. Deve la sua origine alle fortificazioni di avvistamento con funzioni difensive sulle colline che circondano il lago, gli stessi rilievi su cui da secoli si coltiva l'olivo). Tre giorni dedicati all'Olio Extravergine nelle sue declinazioni e nei suoi abbinamenti gastronomici organizzati proprio nel cuore della produzione del Garda DOP tra gli uliveti dell'entroterra gardesano. Nella centralissima Corte Torcolo, sede anche del Consorzio di Tutela, un ricco programma di eventi con laboratori per imparare a degustare e abbinare l'olio, showcooking, escursioni, mostra d'arte, mercatino dei prodotti DOP, cucina del territorio e musica dal vivo.
Nella mattinata di sabato 3 settembre è prevista la tavola rotonda “Olioturismo, forme e percorsi dei nuovi turisti” con esperti di marketing e turismo, a margine della quale è prevista la consegna dei premi del concorso per l'Olio Garda DOP L'Oro del Garda e del concorso di potatura Giorgio Bargioni.


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Monna Oliva lettera aperta alle istituzioni

riceviamo e volentieri pubblichiamo: LETTERA APERTA ALLE ISTITUZIONI. Concorso Nazionale MonnaOliva Edizione 2016. Il messaggio delle TRE CI. La Terza edizione del Concorso Nazionale Monnaoliva,  che seleziona le migliori Olive da Tavola Italiane, ha chiuso  i lavori  in questi giorni e, lo scorso 25 giugno 2016, durante un Forum sul tema della produzione delle Olive da Tavola (alla sua seconda edizione, dopo Cerignola dello scorso anno), è avvenuta la premiazione dei vincitori. Il Forum  ha riunito produttori, operatori del settore, istituzioni e associazioni di categoria per dibattere il futuro di questa importante produzione, le  olive da tavola, sempre più in crescita. Negli ultimi anni il consumo è cresciuto di quasi il 200%.
Ascoli Piceno e' stata protagonista per un giorno di questo dibattito, vista la vocazione del suo territorio per la produzione dell'Oliva Ascolana Tenera. Il Piceno è stato scelto sia per la doppia valenza dell’oliva Ascolana Tenera, sia per la  DOP Varietale, sia per il  metodo/sistema per la lavorazione e la produzione di Olive Farcite all'Ascolana, metodo caratterizzato dall'uso di materie prima di altissima scelta e qualità.

Il Forum ha visto una sala gremita di partecipanti, perché  di fatto è riuscito a stimolare un interesse crescente nei produttori, che hanno colto l'occasione per esporre  i problemi che hanno incontrato e incontrano quotidianamente. La denuncia unanime è stata per lo scarso riscontro che il mondo della produzione ha da parte delle Istituzioni  competenti che sarebbero  chiamati a trovare soluzioni, sia dal punto di vista normativo, che operativo. Dall'intenso dibattito e dalla disamina delle problematiche esposte è emersa l'esigenza di impostare l'attività dei produttori su tre pilastri fondamentali per poter crescere insieme.
Il messaggio del forum e' stato chiaro, definibile conTRE CI, e cioè Collaborazione, Condivisione e Comunicazione.

Collaborazione significa trovare punti di incontro tra produzione,  ricerca scientifica istituzioni che dovrebbero dare regole  semplici, chiare e facili da seguire. Alla produzione manca proprio un supporto logistico di tipo scientifico, che un tempo era ben rappresentato dall'Istituto di Elaiotecnica di Pescara, che è stato inspiegabilmente soppresso/chiuso.
Condivisione significa avere contatti tra produttori per condividere e risolvere congiuntamente le problematiche del loro quotidiano, dividendo quindi anche il peso  degli oneri vari.
Comunicazione significa saper promuovere e divulgare la cultura delle olive da tavola che per  caratteristiche e peculiarità sono davvero uniche e inimitabili, come avviene per altri settori agroalimentari. La comunicazione dovrà anche attivarsi anche attraverso corsi di formazione rivolti alle nuove generazioni che cercano di immettersi nel settore per trovare nella produzione di qualità il loro futuro economico e sociale e che fortunosamente sono in numero sempre più consistente.

Da tutti gli interventi è emersa la preoccupazione nell’assistere quotidianamente alla crescita di altri Paesi produttori come ad esempio il Marocco, la Tunisia, la Spagna, con le loro produzioni sia di Olio, sia di Olive da Tavola, mentre da noi in Italia si continua solo a parlare, inseguendo  chimere, ma  senza realizzare nulla.
Questo perchè di fatto le produzioni delle eccellenze italiane non sono  difese,  il mondo della produzione è lasciato solo, e con i ventilati accordi di tipo internazionale,  come per esempio  il TTP, si tornerebbe indietro di secoli, senza più avere la tutela del Prodotto tipico. Nel nostro Paese, l'Italia, che è la culla delle biodiversità, delle eccellenze, dei beni di consumo primario di alta qualità, che attraverso un'agricoltura sostenibile, potrebbero contribuire a una crescita del paese,  si continua a operare in modo caotico e confuso, dando molto poù peso alle attività di tipo industriale che non rispettando l'ambiente, creano forti squilibri nell’ecosistema con l’insorgere dei problemi all’agricoltura ed al benessere dei cittadini (come vorremmo sentirci e non sudditi come di fatto stiamo diventando)
Si potrebbe vivere meglio e con risultati positivi per tutti, se si utilizzassero le risorse naturali  e culturali  di cui il nostro paese è ricco e che il mondo ci invidia, e non solo, ci imita.

Tutto ciò si rileva anche dal fatto che in un Forum nel quale era presente tutta l'Italia, molte le Regioni e Province, gli unici assenti erano proprio le più alte Istituzioni Nazionali preposte a dare risposte consone alle esigenze del mondo della produzione. Assenza che è stata particolarmente sentita e rimarcata da tutti gli interventi.  
Queste le conclusioni, questi gli appelli emersi, da MonnaOliva 2016:
La richiesta di attenzione è  stata un coro all'unisono.

La denuncia della mancanza di un riferimento scientifico essenziale per un prodotto di qualità è stata sottolineata da ogni parte. Inspiegabile per tutti la chiusura del glorioso Istituto di Elaiotecnica di Pescara che fin dal 1931 ha dato essenziali contributi scientifici al mondo dell'Olio di Oliva Extravergine e delle Olive da tavola.

L'esigenza di una maggior semplificazione nelle procedure burocratiche, in particolare per i piccoli produttori.

La richiesta di assegnazione di fondi, proprio per sostenere il settore della produzione delle Olive da Tavola, prodotto di alta qualità e con grandi potenzialità economiche.

La sensazione unanime, dei produttori, di essere stati di fatto dimenticati da Ministeri, Istituzioni, ecc.

Il messaggio forte di volersi organizzare secondo il messaggio sopra descritto delle TRE CI, è stato indicato come volontà, a partire proprio dai produttori, di voler cambiare le cose.

IL MONDO DELLA PRODUZIONE DELLE OLIVE DA TAVOLA, ATTENDE RISPOSTE!

Ascoli Piceno, 25 giugno 2016

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L'olio d'oliva extravergine si può vendere anche da vecchio. Approvata la norma voluta dalla UE

Dopo il sì del Senato ad aprile, è stata approvata dalla Camera la norma che - in base a una legge europea- consente di vendere anche olio d'oliva extraverigine vecchio!!! Con un termine di conservazione superiore agli attuali 18 mesi previsti dalla normativa italiana, più rigida rispetto alla legislazione comunitaria e più favorevole alla tutela della qualità dell'olio. Montecitorio ha approvato (208 voti a favore, 103 i contrari) l'articolo 1 della legge Ue che elimina l'indicazione in etichetta della data di imbottigliamento, sostituita da una generica definizione "da consumare preferibilmente entro...". Abolito anche il colore ("cromatura") differente delle etichette delle miscele di oli comunitari per distinguerli da quelli made in Italy, a favore di un'indicazione stampata con inchiostro indelebile.
Nel corso della discussione in aula che ha preceduto il voto non sono mancati i momenti di tensione. Due i fronti: da un lato governo e gran parte del Pd a difendere il provvedimento. La deputata dem Colomba Mongiello, prima firmataria della legge "Salva olio", csi è dissociata dal suo partito e ha votato contro l'articolo 1insieme ai 5 stelle e Forza Italia, denunciando una mancanza di tutela nei confronti dei consumatori e dei produttori piccoli e medi.
 
Il provvedimento viene contestato anche dagli agricoltori: "Con l'invecchiamento - precisa il presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo - l'olio comincia a perdere progressivamente tutte quelle qualità organolettiche che lo caratterizzano (polifenoli, antiossidanti, vitamine) e che sono alla base delle proprietà che lo rendono un alimento prezioso per la salute in quanto rallentano i processi degenerativi dell'organismo. Con il recepimento delle indicazioni comunitarie la data di scadenza non sarà più di 18 mesi, ma potrà essere decisa liberamente dagli stessi imbottigliatori, il che equivale di fatto a cancellarla, poiché ognuno potrà metterla in base ai propri interessi commerciali ed è evidente il rischio che in molti ne approfitteranno per smaltire l'olio vecchio".
 
fonte: Monica Rubino per “Repubblica.it”
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Dall'olivo non solo olio, ma anche olive


Ad Ascoli Piceno la premiazione del Concorso “MONNA OLIVA”.  III ^ edizione del Concorso Nazionale per le migliori olive da tavola. Il Concorso voluto ed organizzato dall’UMAO (Unione Mediterranea Assaggiatori Olio) è un riconoscimento a quanti dedicano il loro impegno,  la loro esperienza e professionalità per produrre olive da tavola di qualità eccellente. E' ormai giunto alla terza edizione grazie all’interesse dei produttori che hanno visto nel Premio un valido punto di riferimento e di confronto tra le diverse realtà produttive nazionali, con la possibilità di esaminare le problematiche legate alla produzione delle olive da mensa, e trovare nuove strategie di crescita che permettano di affrontare mercati concorrenzialmente sempre più selettivi.

Le modalità di svolgimento del Concorso uniscono la promozione e la conoscenza delle olive da tavola strettamente correlate ai territori di produzione, in modo da legare in un intreccio virtuoso ambiente, turismo, consumo e produzione.
Per raggiungere questi obiettivi, si sono svolte a Roma, nella sede operativa dell’UMAO presso la Sala Polifunzionale della Regione Lazio, unicamente le prove di selezione, mentre la premiazione avverrà  il 25 giugno  2016 nella prestigiosa sala  Auditorium del Polo S.Agostino di  Ascoli Piceno - capitale della produzione delle olive Ascolana Tenera del Piceno, consumate sia direttamente che farcite e fritte, secondo il disciplinare riportato per la certificazione DOP ottenuta nel 2005. Lodata da Plinio, gustata da Rossini e decantata da Puccini, è ormai conosciuta e copiata in tutto il mondo conquistando i palati più esigenti.
I vincitori, il programma e ulteriori informazioni QUI

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Premio dell'Abbate all'azienda Tommasin di Castions di Strada

Decretato domenica 29 maggio 2016 il vincitore Premio dell’Abbate, nell'ambito di Oleis e dintorni. La giuria di tecnici ha assegnato il premio all'azienda di Corte Tomasin di Castions di Strada per la qualità del suo olio extravergine di oliva, ma anche per il management aziendale nel suo complesso. L’azienda Tomasin si arricchisce anche del premio dedicato al miglior olio assoluto.

Novità dell’edizione 2016 di Olio&Dintorni è stata la prima edizione del concorso di cortometraggi “Oleis film festival”: documentari, commedie, film tematici, spot pubblicitari presentati dalle scuole superiori della regione sul tema “Friuli Venezia Giulia, persone, ambiente, paesaggio e tradizioni produttive rurali.  La scommessa di saper valorizzare le culture storiche con spirito innovativo verso il mondo”. La giuria tecnica ha assegnato il premio come Miglior Cortometraggio nella categoria Documentari a “Storie di gelsi, bachi e seta”, della classe I^ A – Sett. Tecnico del Turismo – ISIS “Bonaldo Stringher” – Udine. Il miglior cortometraggio fuori concorso, sempre nella  categoria documentari, è stato “Manzano che cambia – Una storia comune in rete”, della Pro Loco Manzano. Vincitore del premio speciale della giuria come miglior corto assoluto "La Carnia del Cibo". Menzione speciale per la miglior interpretazione degli attori al corto "Il meraviglioso viaggio dell'oliva" del Liceo Scientifico Guglielmo Oberdan di Trieste che è stato premiato anche dalla giuria popolare.


Grande partecipazione anche per l’evento artistico in diretta nel parco di Villa Maseri degli Olivarelli, per l’escursione guidata attraverso i Colli Orientali in mountain-bike e per la passeggiata botanica. Nella tre giorni dedicata all’olio, sono stati  presenti negli stand, in degustazione, anche gli oli di Albona, Dignano d’Istria e Brda e in molti hanno approfittato per l’acquisto degli oli delle aziende regionali.

Olio&Dintorni giunta alla 12 edizione è organizzata dal’associazione Oleis&Dintorni con il Comune di Manzano, il contributo di Provincia di Udine, Regione Fvg, Ersa, Turismo Fvg, Camera di Commercio di Udine, Fondazione Crup e BCC Manzano. E' la manifestazione dedicata all’olio extravergine di oliva di qualità del Friuli Venezia Giulia. Tre giorni dedicati a convegni tecnici, incontri, degustazioni, laboratori, corsi di potatura e sedute di assaggio.

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Olio&dintorni, premio dell'abbate, olivarelli e molto altro

Domenica 29 maggio 2016  a Oleis e dintoni si può girare in bici ma anche in carrozza... Alle 9 “Olio & Dintorni e Biky”, escursione guidata attraverso i Colli Orientali in mountain-bike. Alle 9.30 passeggiata botanica.  Alle 10.30 il convegno tecnico con la presenza della Delegazione di Albona e Dignano D’Istria (HR) “Oli vegetali. insaturi, saturi (come l’olio di palma), idrogenati, di semi e di oliva”. Alle 12.30 Premio Olio dell’Abbate, il vincitore, cioè l'azienda produttrice di olio considerata la migliore,  riceverà l’opera di uno degli artisti partecipanti agli Olivarelli.

Alle 16 evento artistico a carattere internazionale Olivarelli 2016, libera espressione e realizzazione di opere d’arte in diretta presso il parco della Villa Maseri con l’utilizzo dell’olio di Manzano. Alle 17 colori e suoni della natura, i laboratori di pittura e musica per bambini dai 5 ai 10 anni. Da non perdere anche il giro di Oleis in carrozza, Coltivolio e degustolio, Aperit-Olio, la cena con gli artisti e la sfilata di moda. Oleoteca, stand con produttori e quelli di Campagna Amica, enogastronomia con chef Alberta. Informazioni e prenotazioni: www.oleisedintorni.wix.com, 338.1473352 (Manuela), 329 7498758 (Monica).

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Prosegue fino a domenica 29 maggio Oleis e dintorni a Villa Maseri


Prosegue fino a domenica 29 maggio 2016 Olio&Dintorni, l'evento dedicato all’olio extravergine di oliva di produzione regionale a Villa Maseri a Oleis di Manzano. Sabato 28 maggio dalle 10 si piò partecipare a Coltivolio e Degustolio, la lezione di potatura e di coltivazione dell’ulivo con il corso di approccio alla degustazione dell’olio  entrambi curati dall’Ersa e gratuiti. Alle 14.30 il “Test sensoriale internazionale” di oli provenienti da Croazia, Slovenia e Friuli Venezia Giulia con il professor Lanfranco Conte per proseguire alle 16 con il secondo appuntamento di OlioLab.

Dalle 16.30 alle 18.30 Acquarellando con l'olio Evo, laboratorio di pittura per ragazzi dai 10 ai 14 anni.

Si ripete anche quest’anno alle 19.30 PizzOlio, la degustazione di pizza con la Birra Chazil (su prenotazione). E, dopo un intermezzo musicale, alle 20.30 nel parco della villa la prima edizione del concorso “Oleis film festival”: proiezione dei cortometraggi presentati dalle scuole superiori della regione sul tema “Friuli Venezia Giulia, persone, ambiente, paesaggio e tradizioni produttive rurali. La scommessa di saper valorizzare le culture storiche con spirito innovativo verso il mondo”. Saranno premiati i migliori filmati valutati da una giuria tecnica e da una giuria popolare.

Informazioni: 338.1473352 (Manuela), 329 7498758 (Monica).

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Olio Vù, primo e unico olio Dop della Basilicata

OLIO VÙ è il primo e unico olio DOP della regione Basilicata. Sapore lievemente fruttato, profumo delicato, impatto morbido e vellutato al palato.
L’olio è  adatto per  verdure, cotte o crude, coltivate o selvatiche e a piatti a base di pesce o carne, grazie anche alle sue caratteristiche organolettiche, contraddistinte da bassa acidità e note sensoriali mediamente intense, che non creano squilibri gustativi. Un suggerimento per un ottimo piatto primaverile o estivo accompagnato da Olio Vù è il baccalà con i peperoni cruschi, ricetta tradizionale della Basilicata.  Leggi come preparare la ricetta al link Baccalà e peperoni cruschi

I prodotti sono acquistabili online sull’eshop del sito

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Abbinamenti olio cibi con gli studenti allo stand Donne dell'olio

Fra le numerose attività e incontri che Olio Capitale 2016 ha proposto ai visitatori ci piace segnalare la presenza di alcuni allievi della Scuola alberghiera Ad formandum di Gorizia allo stand dell’Associazione Nazionale Donne dell’Olio. Con la supervisione dello chef e docente Nevio Lupi e dell’assaggiatrice professionista, tecnico olivicolo e docente di alimentazione Natascia Riggi, hanno creato e sapientemente abbinato oli dell’Associazione e cibi semplici, creando un vero viaggio nei sapori.


Nevio Lupi ha voluto creare ed associare i finger food con 3 tipi d'olio d'oliva di diversa intensità, partendo dal formaggio feta della Grecia (quest’anno presente a Olio Capitale con suoi oli, toccando la Francia con la sua tapenade di olive, senza dimenticare il pomodoro italiano e la patata diffusa e utilizzata anche nei paesi del nord Europa. Natascia Riggi ha abbinato i cibi preparati con oli dal fruttato leggero medio e intenso con gli alimenti in modo da aumentare le sensazioni gustative e olfattive, oltre che per equilibrare alcune sensazioni estreme. L’aroma è stato usato come compensazione (contrasto) facendo attenzione a non scegliere un olio che scompaia a confronto con l’alimento, ma che ne esalti il sapore in bocca. Questi i finger food proposti (2000 in 2 giorni): Tapenade di olive e purea di patate, Crema di feta con origano e basilico, concassé di pomodori e infusione di olio di oliva e rucola, Crema di olio di oliva e cioccolato bianco, Crema di cioccolato fondente, olio di oliva e mandorle, Spuma di fagiolini, peperoncino e olio di oliva, Bruschetta rivisitata con olio di oliva, Rivisitazione del tiramisù con olio e.v.o. e liquore alle olive.

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Le Città dell'Olio donano 50 bottiglie di extravergine

Le Città dell’Olio di Puglia e Sicilia trionfano al Concorso di Olio Capitale. Gli espositori donano 50 bottiglie di extravergine al progetto Sailing for Children per aiutare i bambini meno fortunati. Trionfano al prestigioso Concorso Olio Capitale 2016 c l’Azienda Agricola Le Tre Colonne di Giovinazzo in provincia di Bari e l’Oleificio Romano Vincenzo di Bronte in provincia di Catania che si aggiudicano rispettivamente il 1° posto nella categoria Fruttato Intenso  e la menzione d’onore da parte della Giuria Assaggiatori. L’azienda Le Tre Colonne di Giovinazzo risulta la più blasonata della competizione perchè ha ottenuto anche altre 2 menzioni d’onore dalla Giuria Ristoratori e dalla Giuria Ex Albis Ulivis. Nella categoria Categoria Fruttato Leggero la vittoria è andata all’azienda spagnola Knolive Oils S.L. per “Knolive Epicure”. Mentre nella categoria Fruttato Medio a trionfare è stata la pugliese Società Agrtcola Torre Riviera S.r.L con “Monocultivar Uovo di Piccione”.

“Olio Capitale è un’iniziativa importante per la promozione del prodotto del produttore, ma soprattutto per la divulgazione di una corretta informazione sull’olio d’oliva attraverso i corsi organizzati durante l’evento che hanno avuto grande partecipazione - ha dichiarato Carlotta Pasetto, assaggiatrice Onao e coordinatrice del Concorso Olio Capitale - è una delle poche manifestazioni dedicate esclusivamente all’olio d’oliva e tutte le figure che lavorano nel settore oleario devono essere unite per supportare questo tipo di evento perché solo così si riuscirà a valorizzare il prodotto”.

A Trieste le Città dell’Olio sono state promotrici di un’iniziativa benefica che ha coinvolto tutti gli espositori della Fiera. I produttori presenti alla Stazione Marittima hanno aderito con entusiasmo al progetto “Sailing for Children” nato dalla collaborazione tra Società Triestina della Vela ASD e Lloyd's Register, donando una bottiglia di extravergine. Sono state raccolte e donate 50 bottiglie che la Società Triestina della Vela ASD utilizzerà come premi per la lotteria legata ad una manifestazione velica prevista in giugno, il cui ricavato sarà devoluto alle associazioni Calicanto, Azzurra e Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, molto attive nella promozione di attività sportive rivolte a bambini meno fortunati e diversamente abili.

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