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Buona cucina protagonista a Olio Capitale con i Cordons Bleus

La buona e sana alimentazione è stata protagonista della mattinata a Olio Capitale 2017. La Commanderie des Cordons Bleus de France ha tenuto il forum nazionale ‘Olio, natura e qualità’, focalizzato sui rapporti che intercorrono fra olio extravergine, alimentazione ed estetica, oltre che sulla centralità dell’alimentazione per il benessere dell’individuo. Come ha spiegato il presidente nazionale della Commanderie des Cordons Bleus de France, Toni Sarcina, “Olio Capitale è un appuntamento irrinunciabile perché si tratta di una manifestazione sempre più importante dal punto di vista qualitativo. Oggi unire qualità e bontà del prodotto è importante, ma un altro tema rilevante è la reperibilità. In questo periodo c’è una sorta di ‘terrorismo mediatico’ che in alcuni casi porta alla demonizzazione degli alimenti. Prima di parlare dei prodotti dobbiamo conoscerli e a Olio Capitale il minimo comune denominatore è la qualità”. Il presidente della Camera di commercio della Venezia Giulia, Antonio Paoletti, ha spiegato in apertura del convegno che “undici anni fa sono venuto alcuni pionieri a propormi l’idea di questa fiera mentre stavamo lavorando sulla Dop Tergeste e da allora siamo partiti con un progetto che ha portato a quello che vediamo oggi. L’idea vincente è stata invitare buyer da tutto il mondo, attraverso i quali siamo riusciti a favorire l’internazionalizzazione dei produttori. Con il finanziamento della posa degli ulivi nell’area di Montedoro tutto il Carso si è risvegliato e oggi partecipa a Trieste una fiera internazionale”.  Infine, il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, ha rimarcato che “il nostro Paese ha una legislazione ferrea sull’alimentare, ma dovremmo raccontare meglio la nostre eccellenze. L’Italia è una nazione meravigliosa ma dovremmo fare come i francesi e commercializzare di più i nostri prodotti perché produciamo cose ottime ma serve il coraggio di mettere in piedi una rete per la loro promozione. Infine, dobbiamo ricordarci che promuovere l’agricoltura vuol dire mantenere anche il nostro paesaggio”. Fra i relatori anche l'imprenditrice agricola Mària Croatto, preziosa collaboratrice di qbquantobasta.





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Il presidente della Regione Calabria a Olio Capitale 2017

Il presidente della Regione Calabria, Gerardo Mario Oliverio, ha incontrato a Olio Capitale 2017 il presidente della Camera di commercio della Venezia Giulia Antonio Paoletti, il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, e il presidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, Enrico Lupi.  Al centro del confronto la grande qualità della fiera e l'importanza che la Regione Calabria ripone nella partecipazione a Olio Capitale quale fondamentale momento di promozione delle proprie produzioni olivicole. "Quest'anno la Regione Calabria - ha detto Oliverio - ha investito molto attraverso il PSR nel sostegno al settore agroalimentare. Ben 2.200 le domande pervenute e molte dal settore olivicolo di quella che è la seconda regione produttrice in Italia. Molte sono le aziende giovani che stanno investendo in quello che è ormai uno scambio generazionale, con il passaggio del testimone alla guida delle imprese agricole. Produzioni all'insegna della qualità, del biologico per offrire oli sempre ai massimi livelli con tre Dop e una Igp. La vivacità esistente nel settore alimentare negli ultimi due anni sta segnando una continua crescita produttiva".

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Taglio del nastro a Olio Capitale 2017

Olio Capitale 2017: quattro giorni dedicati all’extravergine alla Stazione Marittima di Trieste. A inaugurare la manifestazione, organizzata da Aries - Camera di Commercio della Venezia Giulia, il Convegno “Olio Capitale, Valore extravergine”. Il presidente della Camera di commercio della Venezia Giulia, Antonio Paoletti, ha aperto l’evento spiegando che “anche quest’anno presenta i migliori oli del Mediterraneo con centinaia di etichette provenienti da Puglia, Sicilia, Calabria, Toscana, Lazio, Campania, Basilicata, Liguria, Umbria, Molise, Abruzzo, Marche, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia, oltre che da Croazia e Grecia. L'obiettivo è valorizzare un prodotto principe della dieta mediterranea e si concretizza riuscendo ad attrarre amatori e semplici consumatori italiani e stranieri”. Paoletti sottolinea il carattere internazionale dell’evento “con una rilevante presenza di visitatori professionali, giornalisti e buyer provenienti da Giappone, Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Austria, Svezia, Danimarca, Svizzera, Cina, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Egitto, Turchia, Francia, Olanda e Corea. Anche quest'anno si sono infatti già pre-registrati visitatori sloveni, croati, ungheresi e viene confermata la forte attenzione dimostrata per la manifestazione da parte del pubblico austriaco e tedesco. Dalla Carinzia, in particolare, oltre a numerosi pullman organizzati, lunedì saranno presenti i proprietari e gli chef di 13 importanti ristoranti carinziani per degustazioni e incontri con produttori di olio”. Il presidente camerale chiarisce che “per le aziende partecipanti a Olio Capitale viene garantita un’agenda di incontri prefissati, un servizio che anno dopo anno ha rafforzato la vocazione commerciale della manifestazione, rendendola sempre più appetibile. Confermata inoltre la presenza in fiera di food blogger di alto profilo con grande seguito sul web, tra cui l’apprezzatissima Angela Maci di Sorelle in pentola e Storie Buone, che dopo l’assaggio dello scorso anno tornerà per degustare i migliori oli del Mediterraneo”. Infine Paoletti rimarca una novità dell’edizione 2017,  ‘l’uliveto virtuale’: con la realtà immersiva si potrà camminare tra gli ulivi senza lasciare la Stazione Marittima".

Il presidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, Enrico Lupi, sottolinea che “dopo undici anni di collaborazione  credo che ormai Olio Capitale sia conclamato come il salone d’eccellenza a livello internazionale. Abbiamo una unicità riconosciuta ovvero quella di veicolare cultura e lo facciamo unendo la città che è porta per l’Est Europa con l’olio extravergine che rappresenta l’eccellenza dei territori italiani. È molto importante il coinvolgimento della città perché deve essere la festa del territorio, che si concretizza con il coinvolgimento  di negozi e i ristoranti”.

Entusiasta dell’evento il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, che ricorda “quando abbiamo iniziato undici anni fa era un’avventura e oggi è una realtà consolidata. Pochi mesi fa abbiamo avuto TriestEspresso Expo, che è il Vinitaly del caffè, oggi abbiamo Olio Capitale che è la Vinitaly dell’extravergine. Una bellissima manifestazione di altissimo livello che serve per proporre la cultura italiana del mangiar bene”.

La senatrice Laura Fasiolo, della Commissione Agricoltura del Senato, che ha portato i saluti del vice ministro dell’Agricoltura Andrea Olivero, ha rilevato che “la coltura dell’olio è collegata alla sua cultura apprezzando le iniziative per valorizzare il nostro patrimonio enogastronomico. Saranno auditi in Commissione proprio in questi giorni i componenti della rete degli istituti tecnici, professionali, agrari e alberghieri per veicolare nei contesti scolastici la cultura dell’enogastronomia e per questo settore audiremo anche il settore olivicolo e saremo felici di ascoltarne le proposte. Sono in fase di applicazione le norme europee che colmano alcune mancanze della legge italiana per l’etichettatura e la commercializzazione. Olio Capitale è un evento significativo per il nostro territorio e ci dà la possibilità di espandere queste produzioni nell’Est Europa”.

La presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, ha auspicato “che la prossima volta il prossimo anno o tra due anni Olio Capitale sia ospitata in Porto Vecchio  con una grande manifestazione che  faccia recuperare quella parte della città. Olio Capitale si è ormai affermata, ma è frutto di un lavoro delle istituzioni che hanno investito sul territorio.

Lo chef stellato Emanuele Scarello nel suo intervento ha rimarcato "che se un piatto racconta la storia dei popoli un ingrediente racconta la storia di una terra e il Friuli Venezia Giulia è terra di olio, come dimostrano i nomi di alcune località regionali. Ricordo che duemila anni fa sul Carso c’erano gli ulivi. Per l’extravergine dobbiamo fare come con il vino, campo nel quale abbiamo fatto passi da gigante. L’olio è un ingrediente importantissimo per la cucina di alto livello e dobbiamo sapere che  ce ne sono ci sono di vari tipi. Non si può banalizzare e uno chef deve conoscere la differenza tra i vari tipi d extravergine, come un sommelier deve sapere abbinare un grande vino a un grade piatto, perché olio è un ingrediente non un condimento”.

A rimarcare l’importanza di investire sulla qualità è il giornalista Carlo Cambi che sottolinea come in Italia “ci siano 1.100.000 ettari di uliveti coltivati e 800mila ettari abbandonati. Questo perché si punta sulla quantità a basso costo, mentre l’olivicoltura di collina di qualità potrebbe essere leader dell’olio”. Cambi sottolinea come il futuro dell’olio italiano sia “diventare un prodotto a valore anche attraverso la valorizzazione del paesaggio olivicolo”.

E in tema di formazione continua la collaborazione tra l’Associazione Nazionale Donne dell’Olio e la Scuola alberghiera ‘Ad Formandum’. Anche quest’anno gli allievi della terza classe cuochi di Gorizia forniranno il supporto organizzativo allo stand dell’Associazione dove si susseguiranno mostre e degustazioni di oli provenienti dalle diverse zone olivicole italiane, il tutto sotto la guida di esperti assaggiatori. Gli allievi, coadiuvati dal docente e chef Nevio Lupi, saranno protagonisti nella giornata di sabato 4 marzo, quando a partire dalle 11 animeranno l’evento ‘L’olio d’oliva. La natura a portata di… finger food!’. Tutti gli ospiti dello stand potranno degustare le prelibatezze preparate dagli allievi di Ad Formandum che per l’occasione prepareranno dei finger food dolci e salati a base di olio d’oliva.

Vi ricordiamo il forum dei Cordons Bleus di domenica 5 marzo dalle 10 alla Sala Oceania della Stazione Marittima.

Tutto il programma di Olio Capitale in dettaglio al link Tutto il programma di Olio Capitale in dettaglio

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Città dell'olio a Olio Capitale

L’Associazione nazionale Città dell'Olio guidata da Enrico Lupi si conferma partner strategico del Salone degli oli extra vergini tipici e di qualità organizzato da Aries - Camera di Commercio della Venezia Giulia dal 4 al 7 marzo alla Stazione Marittima di Trieste. Dopo 5 anni di assenza l’Umbria torna ad essere protagonista. Exploit dell’Abruzzo. Puglia in testa per numero degli espositori, Campania in evidente crescita. Già nella precedente edizione il numero degli espositori provenienti dalle Città dell’Olio era pari al 25% del totale (1 espositore su 4). Quest’anno la novità è rappresentata dall’ingresso di alcune regioni  come l’Umbria che torna ad Olio Capitale dopo cinque anni di assenza. L'Abruzzo, presente con le Camere di Commercio di Chieti, Pescara e Teramo, ha14 espositori per una superficie occupata di 84 mq (nel 2016 i mq erano 18). Il primato per numero di espositori resta saldamente in mano alla Puglia ma la Campania è l’altra regione del Sud a far sentire la sua voce con ben 72 mq occupati.

Gli eventi delle Città dell’Olio a Olio Capitale. Come ogni anno l’Associazione nazionale Città dell’Olio è partner del convegno inaugurale che si terrà sabato 4 marzo (ore 10.00 - Sala Oceania). Dopo gli interventi di apertura di Antonio Paoletti, Presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia ed Enrico Lupi presidente delle Città dell’Olio, seguiranno i saluti istituzionali del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, di Cristiano Shaurli, Assessore regionale alle Risorse agricole della Regione Friuli Venezia Giulia, della presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia Debora Serracchiani e dell’on. Luca Sani Presidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati. Spazio poi agli interventi di Emanuele Scarello. chef 2 stelle Michelin e coordinatore della Scuola di cucina di Olio Capitale e del giornalista enogastronomico Carlo Cambi.

Anche la Scuola di cucina di Olio Capitale darà spazio alle ricette tradizionali e tipiche delle Città dell’Olio con il cooking show dedicato alla cucina tipica abruzzese a cura delle CCIAA di Chieti, Pescara e Teramo (sabato 4 marzo alle 17.30) leggi anche Abruzzo protagonista a Olio Capitale 2017 Inoltre è previsto il percorso di conoscenza delle cultivar dell’Abruzzo con la degustazione degli oli presenti in fiera (lunedì 6 marzo alle 11.00). Grande attesa per il cooking show della Puglia sul tema “L’accademia dei tipici gastronomia e oli evo di qualità” a cura di Paolo Leoci (lunedì 6 marzo alle 18.30). Per tutta la durata della manifestazione sono previste degustazioni negli stand delle Città dell’Olio delle 8 regioni coinvolte. Torna anche il contest fotografico #OlioCapitale. Gli olivicoltori di tuta Italia si racconteranno attraverso le immagini dei luoghi e dei momenti più belli ed emozionanti del loro mestiere e della loro vita.

Gli eventi delle Città dell’Olio in città. Fino al 7 marzo la città di Triste si veste di olio.  I circa 100 negozi che hanno aderito al circuito Olio Capitale Shopping - iniziativa realizzata con la preziosa collaborazione di Confcommercio Trieste - impreziosiranno le loro vetrine con allestimenti dedicati al mondo dell’olio e dell’olivo. E tutti coloro che faranno acquisti in questi negozi avranno diritto a biglietti ridotti di ingresso alla Fiera.

 

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Presentata l'11a edizione di Olio Capitale

Presentata questa mattina a Trieste l’undicesima edizione di Olio Capitale, il Salone degli extra vergini tipici e di qualità, organizzato da Aries - Camera di Commercio della Venezia Giulia in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città dell’Olio e il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia, in programma da sabato 4 a martedì 7 marzo 2017 nella cornice della Stazione Marittima, a pochi passi dal mare e in pieno centro cittadino. Da segnalare subito, esordisce il Presidente della Camera Paoletti,  che l'ingresso quest'anno non avverrà dall'ingresso principale ma dalla metà dei padiglioni lato ovest, per una migliore logistica e visitabilità di tutti gli espositori e quindi senza un percorso prefissato. Circa trecento i produttori provenienti da Puglia, Sicilia, Calabria, Toscana, Lazio, Campania, Basilicata, Liguria, Umbria, Molise, Abruzzo, Marche, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia, oltre che da Croazia, Spagna e Grecia, Portogallo. Nonostante un calo della produzione la partecipazione degli espositori a Olio Capitale sarà dunque rilevante.

Inaugurazione sabato 4 marzo alle 10 con un Convegno d’apertura dal titolo ‘Olio Capitale, VALORE extravergine’.

Pieno sostegno all’evento da parte del Comune di Trieste, come dichiara l’assessore allo Sviluppo economico e Turismo, Maurizio Bucci, secondo il quale “dal piano del turismo emerge la volontà di creare eventi ricorrenti e vendibili. Marzo sarà quindi il mese dell’olio,  ma ci servono le strutture e quindi è necessaria la volontà politica di adibire nell’opera di recupero del Porto Vecchio due capannoni ad area espositiva”. Soddisfatto per la crescita della manifestazione Antonio Ghersinich, consigliere dell’Associazione nazionale città dell’olio, che spiega “siamo al fianco della Camera di commercio della prima edizione di Olio Capitale e speriamo di fare sempre meglio. Puntiamo a dare visibilità all’olivicoltura italiana, che deve combattere la battaglia della qualità attraverso la quale riusciremo a entrare nelle case. Dobbiamo quindi far capire cosa vuol dire estrarre un litro d’olio e creare sinergie tra turismo ed enogastronomia”.

Il direttore di Aries, Patrizia Andolfatto, sottolinea, accanto al ritorno degli espositori dall’Umbria, anche la presenza dell'Abruzzo con ben 14 espositori. Noi di qb dimostreremo concretamente il sostegno a questa vlontà di rinascita dopo il terremoto, acquistando oli abruzzesi. 

E' previsto l'arrivo di buyer da tutto il mondo, dalla Norvegia alla Francia per quel che riguarda l'Europa, ma anche da Giappone, Stati Uniti, Cina e Taiwan. Sempre molto elevata l’attenzione all’evento da Germania e Austria, con pullman in arrivo direttamente dalla Carinzia con ristoratori che vengono a fare scorta d’olio di qualità. Raddoppiamo i corsi e le degustazioni d’olio extra vergine, e sul fronte delle partnership Aries collabora con i ristoratori locali e anche con Eataly per la promozione dell’iniziativa”.

Ampliata la ‘Scuola di Cucina di Olio Capitale’ con la partecipazione di un team di chef stellati coordinato da Emanuele Scarello: ognuno di loro proporrà due ricette nelle quali l’extravergine d’oliva sarà utilizzato quale elemento d’esaltazione dei sapori. Anche i cuochi della Fipe Trieste proporranno piatti e ricette con olio extravergine in primo piano.  Bruno Vesnaver, presidente Fipe, segnala che ci saranno vari ristoranti cittadini con  un menù degustazione e abbinamenti oli, a richiesta la presenza di un oleologo durante la cena. Inoltre la Fipe in Stazione Marittima organizzerà il ristorante di Olio Capitale. Il giornalista  Giuseppe Cordioli sottolinea inoltre la valenza della Scuola di cucina di Olio Capitale “sullla qualità non si discute, bisogna entrare nell’ordine di idee che va pagata, perché la materia prima è fondamentale per fare piatti strabilianti”.

Gli oli partecipanti al concorso di Olio Capitale verranno valutati nelle sessioni d’assaggio delle giurie popolari e dei professionisti in programma durante la fiera.

ORARI: la fiera sarà aperta nelle giornate di sabato, domenica e lunedì con orario dalle 10 alle 19 e martedì dalle 10 alle 14. 

A fianco di Olio Capitale si confermano le partnership strategiche con l’Associazione nazionale Città dell’olio, con l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale del Friuli Venezia Giulia (Ersa), con la Commanderie des Cordons Blues de France e

Sonia Venerus dell’Agenzia regionale per lo sviluppo rurale ERSA ha rimarcato la rilevanza della manifestazione: “Olio Capitale è un’occasione importante per far conoscere le nostre produzioni e confrontarle con quelle nazionali. Il settore olivicolo del Friuli Venezia Giulia è in aumento e anche se siamo nella fascia più settentrionale per l’extra vergine, le superficie coltivata è cresciuta di 150 ettari in pochi anni e ora conta 600 ettari di cui 400 in piena produzione con una cinquantina di produttori
che vendono i propri prodotti sul mercato”.
Sulla qualità è intevenuto anche Giorgio Sedmak alla guida della Commanderie des Cordons Bleus de France del FVG, “per questa nuova edizione del Forum nazionale che già da quattro anni si tiene a Trieste, abbiamo scelto di parlare del rapporto fra qualità dietetica ed estetica, ma anche della disponibilità di oli di eccellenza, dalla terra all'etichetta". Il Forum si tiene domenica 5 marzo dalle 10 e qb sarà presente sia con la relazione  di Mària Croatto sia con una postazione dove si potranno effettuare abbonamenti al nostro mensile di gusto a prezzo scontato.

Trasversale e ampia la partecipazione di molteplici associazioni di settore coinvolte negli eventi collaterali, che riconoscono Olio Capitale quale ‘Casa dell’extravergine di qualità’: gli assaggiatori dell'Associazione Assaggiatori e Cultori Olio Extra Vergine di Oliva (AS.C.O.E.) e dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Olio d’Oliva (ONAOO), la Federazione Italiana Pubblici Esercizi di Trieste (Fipe), Associazione nazionale donne dell’Olio e Knowoil. Come sempre ricco e articolato il
calendario di eventi collaterali con approfondimenti tecnici dedicati ai produttori, le degustazioni guidate e i mini-corsi di assaggio. Senza dimenticare l'oil bar.

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Forum di formazione Cordons Bleus a Olio Capitale

La Commanderie des  Cordons Bleus de France Italiana del Friuli Venezia Giulia organizza domenica 5 marzo 2017 alle 10 nella sala Oceania della Stazione Marittima di Trieste il suo quarto Forum di formazione di alta gastronomia. Il Forum è aperto a tutti gli interessati e viene svolto nell’ambito di Olio Capitale 2017, evento internazionale promosso da Aries Camera di Commercio di Venezia Giulia Trieste e Gorizia e giunto all'undicesima edizione. Il Forum 2017 tratterà il ruolo dell’olio extravergine di oliva in dietetica ed estetica, la tematica  dell’assaggio e della valutazione, la ricerca dell’eccellenza nella valorizzazione del territorio e la filiera della qualità dalla coltivazione dell’olivo all’etichetta dell’olio.
Questi argomenti saranno presentati da Laura Scevola, medico specialista in medicina estetica, Carlotta Pasetto, esperto assaggiatore e docente ONAOO, Paolo Parmegiani, agronomo, esperto assaggiatore e divulgatore, e Mària Croatto, manager imprenditrice agricola e collaboratrice di qbquantobasta.  Moderatore il giornalista Furio Baldassi de Il Piccolo.  Il Presidente nazionale della Commanderie des Cordons Bleus de France Italiana Toni Sarcina e il Delegato regionale Giorgio Sedmak chiuderanno i lavori.

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Olio Capitale shopping: negozi di Trieste protagonisti

Dal 25 febbraio al 7 marzo con Olio Capitale Shopping la città di Trieste diventa protagonista.  Circa 100 esercizi commerciali di Trieste hanno aderito all’iniziativa allestendo vetrine a tema. Biglietti ridotti alla Fiera per chi acquista nei negozi del circuito.
In occasione Olio Capitale, circa 100 esercizi commerciali del centro storico allestiranno le proprie vetrine a tema. I commercianti della città hanno risposto con  entusiasmo a Olio Capitale Shopping, l’iniziativa promossa da Salone degli Oli Extravergini e di Qualità (4 - 7 marzo Stazione Marittima) e realizzata con la collaborazione di ConfCommercio Trieste e Associazione nazionale Città dell’Olio. Aderendo al circuito, hanno accettato di realizzare dal 25 febbraio e per tutta la durata della fiera, vetrine a tema impreziosite da allestimenti dedicati al mondo dell’olio e dell’olivo e contrassegnate da vetrofanie e locandine che segnalano la Fiera. Una iniziativa che nasce con lo scopo di coinvolgere la città nella realizzazione dell’attesissimo grande evento dedicato all’olio e per promuovere la partecipazione dei cittadini alla Fiera. Infatti, tutti coloro che dal 25 febbraio al 7 marzo faranno acquisti negli esercizi commerciali convenzionati e aderenti al circuito, avranno diritto a biglietti ridotti di ingresso alla Fiera.Vi ricordiamo che anche sul nostro sito cliccando il banner nella home page potete scaricare il coupon per entrare alla Stazione Marittima a prezzo scontato.

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Olio Capitale riporta l’extravergine di qualità a Trieste

Olio Capitale, il Salone degli extra vergini tipici e di qualità, organizzato da Aries - Camera di Commercio della Venezia Giulia in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città dell’Olio, ritorna a Trieste dal 4 al 7 marzo nella splendida cornice della Stazione Marittima, a pochi passi dal mare e in pieno centro cittadino, mettendo in esposizione i migliori oli del bacino del Mediterraneo con centinaia di etichette e produttori provenienti dalle principali regioni olivicole italiane, nonché da Croazia, Spagna e Grecia. Quattro giorni per gli estimatori dell’extravergine e i visitatori professionali. Confermata la formula dello scorso anno per quanto riguarda le giornate: il Salone sarà aperto sabato, domenica, lunedì e martedì. Cresce, infatti, l'attenzione per il business, così come il focus sull'internazionalizzazione, per facilitare l'incontro tra domanda di extravergine italiano proveniente dai mercati esteri e l'offerta dei produttori.


Scuola di cucina di Olio Capitale
Olio Capitale rafforzerà la propria vocazione di promotore della cultura del mangiar sano proponendo i migliori abbinamenti tra oli e pietanze. Dopo il successo “stellare” dello scorso anno, che ha visto la partecipazione tra gli altri dello chef Emanuele Scarello, la Scuola di Cucina di Olio Capitale grazie a chef di altissimo livello promuoverà abbinamenti tra extra vergini e piatti originali e saporiti così da rendere ancor più fruibile, specie al pubblico straniero, l'extra vergine d’oliva.

Raccolto olivicolo: cala la produzione ma aumenta la qualità
Nonostante le previsioni di produzione dell'olio d'oliva per il bacino del Mediterraneo non siano entusiasmanti sotto il profilo quantitativo l'olio non mancherà. Secondo la Commissione europea l'Ue ha prodotto 888 mila tonnellate nei primi tre mesi della nuova campagna olearia (ottobre-novembre-dicembre), il 41% in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Ci sarà però olio di oliva per tutti grazie alle scorte e all’ottima produzione dello scorso anno.
Forte partecipazione straniera
Si consolida la partecipazione straniera, infatti hanno già opzionato spazi in fiera produttori provenienti da spagna, Croazia e Slovenia. Variegata anche l’origine mediterranea degli oli partecipanti al Concorso Olio Capitale, con etichette non solo
italiane, ma anche di oli prodotti in Spagna, Grecia, Francia e Portogallo.

Partnership di alto livello
A fianco di Olio Capitale si confermano le partnership strategiche con l’Associazione nazionale Città dell’olio, con un numero sempre crescente di associati tra gli espositori della manifestazione e con la Commanderie des Cordons Blues de France. Al loro Forum sarà presente anche qbquantobasta con una relazione di Mària Croatto.

Aampia la partecipazione di molteplici associazioni di settore coinvolte negli eventi collaterali, che riconoscono Olio Capitale quale ‘Casa dell’extravergine di qualità’: gli assaggiatori dell'Associazione Assaggiatori e Cultori Olio Extra Vergine di Oliva
(AS.C.O.E.) e dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Olio d’Oliva (ONAOO), la Federazione Italiana Pubblici Esercizi di Trieste (Fipe), Associazione nazionale donne dell’Olio e Knowoil. Senza dimenticare le degustazioni guidate e i mini-corsi di assaggio.

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L'olio di Puglia, dialoghi fluidi ed esperienze di assaggio

A Ostuni, nella sale del Civico Museo il 1 ottobre  si svolge un convegno sull'olio di Puglia alle radici dell'umanità, accompagnato da assaggi guidati. Di seguito il programma:

Ore 9:00 Apertura e Saluti ufficiali
Prof. Antonia Tamborrino, Dipartimento di Scienze Agro Ambientali e Territoriali - Università degli Studi di Bari
Dott. Michele Conte, Presidente dell’istituzione Museo e Parco
Prof. Antonio Uricchio, Rettore dell’Università di Bari Aldo Moro
Prof. Giacomo Scarascia Mugnozza, Direttore Dipartimento di Scienze Agro Ambientali e Territoriali.
Dott. Gianfranco Coppola, Sindaco di Ostuni e presidente del Gal Alto Salento
Dott.ssa Rosa Fiore, Regione Puglia, Area Politiche per lo Sviluppo Rurale
Dott. Enzo Lavarra, Parco naturale regionale Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo
Prof. Gaetano Crepaldi, Fondazione dieta mediterranea
Dott. Vincenzo Massari, Presidente Consorzio DOP “Collina di Brindisi”

Ore 11:00 I Sessione ALLE RADICI DELL’UMANITÀ
Modera Prof. Luigi Caricato, scrittore e giornalista, fondatore di Olio Officina
Prof. Donato Coppola, Docente di Paleontologia, Archeologia della preistoria e Civiltà preclassiche nell’Università Aldo Moro di Bari
Dott. Gianfranco Ciola, Direttore del Parco naturale Regionale Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo

Ore 11:40 II Sessione CONOSCERE E SAPER FARE L’OLIO
Modera Prof. Luigi Caricato, scrittore e giornalista, fondatore di Olio Officina
Prof. Antonia Tamborrino, Dipartimento di Scienze Agro Ambientali e Territoriali - Università degli Studi di Bari
Prof. Antonio Capurso, Fondazione Dieta mediterranea
Dott. Gaetano Paparella, Presidente Biol
Dott.ssa Gabriella Stenfield, Presidente Associazione Donne dell’Olio

Ore 15:00 III Sessione CONOSCERE E SAPER SCEGLIERE L’OLIO
Modera Carmela Barracane
Dott. Alfredo Marasciulo, Capo Panel

2 OTTOBRE - FIELD TOUR
Ore 9:30 Visite guidate Visita all’antico Frantoio Ipogeo in C. da Sant’Angelo (Ostuni), al Parco Archeologico e Naturalistico di Santa Maria d’Agnano (Ostuni) e ai frantoi di nuova concezione del territorio

 

Info e prenotazioni
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
mob. 339 2994331
FB L’olio di Puglia
Twitter @loliodipuglia

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Premiati i migliori oli del Garda a WARDA GARDA

Sono stati premiati sabato 3 settembre 2016 in occasione di WardaGarda i migliori oli Garda Dop per il concorso organizzato dal Consorzio di Tutela dell'Olio Garda Dop. La premiazione si è tenuta sabato a Cavaion Veronese. L'evento ha ospitato anche la consegna dei premi del campionato di potatura "Giorgio Bargioni", alla sua prima edizione, promosso sempre dal Consorzio in collaborazione con AIPOL Soc. Coop. Agricola.
Gli extravergine Garda Dop della campagna olearia 2015 sono stati esaminati alla cieca da una giuria di assaggiatori professionisti. Nella categoria fruttato leggero primo classificato l’Olio Garda Bresciano DOP dell'Azienda Agricola Paolo Vezzola di San Felice del Benaco (Bs). Secondo l’olio Garda Bresciano DOP della Cooperativa Agricola San Felice del Benaco di San Felice del Benaco (Bs) e terzo l’olio Garda Orientale DOP dell'Azienda Franzini Sas di Cavaion Veronese. A seguire quarto posto per la Società Agricola Il Cavaliere con l'Olio Garda DOP Bresciano e quinto posto per l'Azienda Agricola Costadoro di Lonardi Valentino di Bardolino (Vr) con l'Olio Garda DOP Orientale. Nella categoria frutatto medio prima classificata l'Azienda Madonna delle Vittorie di Arco (Tn) con l'Olio Garda DOP Trentino e seconda l'Agraria Riva del Garda di Riva del Garda (Tn) sempre con l'Olio Garda DOP Trentino.
“L'Oro del Garda – spiega Andrea Bertazzi, Presidente del Consorzio – quest'anno è stato affiancato dalla prima edizione del Concorso Giorgio Bargioni. Un concorso che mette al centro l'olivicoltura e l'importante lavoro che soci e produttori fanno in oliveto. Bargioni è stato un agronomo a cui l’olivicoltura gardesana è profondamente riconoscente per avere seguito i produttori in un periodo in cui ancora in pochi conoscevano quale sarebbe stato il futuro dell’olio gardesano. Possiamo dire che se esiste la DOP Garda è anche merito suo”.
Il campionato di potatura Giorgio Bargioni ha premiato Luigi Ghitti, di Sale Marasino (BS). Il secondo posto è andato a Domenico Fenaroli (Cortefranca, BS), mentre sul terzo gradino del podio sono saliti ex aequo Pietro Paggi (Scanzorosciate, BG) e Luca Rossato (Soiano del Lago, BS). Ai vincitori sono stati consegnati attrezzi e manuali per la potatura da terra.

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