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Ulivo Day e Giornata dell'Olio Nuovo in Toscana

oliveti toscani panoramaoliveti toscani panoramaIl Movimento Turismo dell’Olio Toscana. costituitosi nell'estate 2021,  si presenta ufficialmente a Ulivo Day il 30 e 31 ottobre e alla Giornata dell’Olio Nuovo il 1 novembre.  La forza della delegazione Toscana è quella di avere al proprio interno aziende che da diversi anni si occupano di olio, di formazione e progetti di oleoturismo, con l’obiettivo di promuovere un territorio punteggiato da oliveti e caratterizzato da una produzione di olio nota in tutto il mondo.

olive toscaneolive toscane

Una distesa a perdita d’occhio di olivete, che siano nei dintorni di Lucca, Firenze, lungo le strade del Chianti, nelle colline Senesi, nella zona di Grosseto o in Maremma; ogni zona ha la sua peculiarità. Le specie di olivo maggiormente coltivate in Toscana sono quelle conosciute come il Frantoio, di taglia media, vigoroso e con chioma allargata e mediamente fitta; il Moraiolo, rustico e poco imponente, dalla chioma leggermente voluminosa e folta; il Leccino, di taglia media, con chioma espansa e fitta e il Pendolino, mediamente vigoroso, con rami lunghi.

I fondatori del Movimento sono: Fattoria di Calcinaia, Fattoria di Volmiano, Fattoria di Lavacchio, Il Paluffo, Le Corti, Fattoria di Maiano, Fattoria La Maliosa, Tenuta di Capezzana e Col d’Orcia.

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Ecco il nuovo extravergine di oliva firmato Enrico Coser

Olio EccoOlio EccoAccanto al vino, anche l’olio: questo il nuovo progetto di Enrico Coser (proprietario con la famiglia di Ronco dei Tassi di Cormòns, storica cantina del Collio Goriziano), che ha messo a frutto i mesi di forzato rallentamento degli impegni imposti dalla pandemia per impegnarsi in una nuova iniziativa, sempre a contatto con la terra, sempre legata al Friuli Venezia Giulia. Ora propone Ecco, un elegante e delicato olio extravergine di oliva, il cui nome nasce dalll'unione delle iniziali di Enrico e Costanza Coser, la sua figlia cinquenne, che ha anche disegnato il logo che spicca sul nero dell’etichetta.

Olio Ecco olivetiOlio Ecco oliveti

“Ritengo che il nostro sia un territorio straordinariamente vocato alla coltivazione dell’ulivo per il suo microclima e la sua posizione - spiega Enrico Coser- Il Friuli Venezia Giulia si trova infatti al limite della latitudine per l’olivocultura e tale caratteristica apporta all’olio caratteristiche peculiari a livello organolettico e analitico, con un'acidità e una quantità di polifenoli ottimale anche per l’aspetto salutistico, oltre che a livello gustativo.” “Ecco è un fruttato medio, un olio pulito, che apre su note di dolcezza lasciando spazio a una moderata sensazione amaricante e una piacevole piccantezza, tipicamente riconducibile alla cultivar regionale Bianchera."

3,5 gli ettari di uliveto, suddivisi fra un vecchio uliveto a Gagliano (frazione di Cividale) e gli ulivi piantati a Cormòns accanto alle vigne di Ronco dei Tassi. Circa 1400 le piante, con un’età media di 15 anni, coltivate con grande attenzione all’ambiente, con concimazione organica e – per quanto riguarda la gestione fitosanitaria – con lotta guidata e integrata. Le olive, raccolte manualmente, giungono in frantoio nella stessa giornata della raccolta e sono subito sottoposte a lavorazione. La frangitura è eseguita a temperatura controllata a freddo (inferiore a 27 °C). Successivamente l’olio viene posto in serbatoi d’acciaio e lasciato decantare a una temperatura controllata (14-16 °C).

  olio ecco bottiglia

Ecco viene messo in commercio in bottiglie da mezzo litro in vetro di colore verde antico. 

 IG: eccooliveoil

 

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Olio Capitale in presenza NON si svolgerà

 

olio capitale logoolio capitale logo

Olio Capitale, il salone dell’extravergine d’oliva di qualità, già riprogrammato da marzo 2021 al 28 al 30 maggio 2021 non si svolgerà. Purtroppo l’incertezza condizionata ai trasferimenti tra regioni e all’indice di contagio collegato al loro colore, non danno certezza neppure per un eventuale rinvio a metà giugno quando le fiere come previsto dal nuovo decreto ministeriale potranno riaprire.

Olio Capitale si trasformerà però in un appuntamento virtuale che consentirà sia l’acquisto del prodotto direttamente dalle aziende, sia gli incontri tra produttori e buyers.

"Come Camera di commercio Venezia Giulia – afferma Antonio Paoletti – attraverso la società in house Aries abbiamo inteso avviare due percorsi molto importanti: il primo guarda a Olio Capitale quale mercato virtuale delle eccellenze olivicole,  un marketplace commerciale formativo, con informazioni e indicazioni utili a tutti coloro che si iscriveranno all’unica piattaforma al mondo con gli oli extravergini di eccellenza valutati da un panel riconosciuto di assaggiatori; il secondo i match making  tra produttori e operatori esteri attraverso un innovativo mix di digitalizzazione e un vero assaggio reale denominato Oil Connect. 

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Extra vergine: come comunicarlo

 

razione k videorazione k videoUna tavola rotonda virtuale ha riunito in rete circa 400 persone da Agrigento a Jesolo, da Parigi a Barcellona. Argomento: storia, territorio, comunicazione dell'olio di oliva extra vergine. In Italia si coltiva olivo in quasi tutte le regioni su 1,2 milioni di ettari in 825mila aziende quasi sempre di piccole dimensioni: il valore è di circa 2,2 miliardi di euro per la fase agricola, quella determinante dal punto di vista del presidio territoriale e culturale.

“Extra Vergine” evento digitale realizzato dal format di cultura del cibo Razione K - conosci il tuo cibo in collaborazione con Unaprol – Consorzio Olivicolo Italiano si è proposto di raccontare l’olio oltre le abitudini e gli stereotipi.
Qui il link per scoprire video e podcast del progetto 

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L'Italia dell'extravergine da scoprire a Olio Capitale

olio capitale 2021 logo grandeolio capitale 2021 logo grande#oliocapitale. Incrociamo le dita e speriamo che questo grande evento che trasforma Trieste nella capitale dell'olio italiano si possa realizzare! Dal 28 al 30 Maggio 2021 sono attesi centinaia di produttori di olio extravergine di oliva provenienti da tutte le regioni olivicole italiane e dall’estero. Olio Capitale anche per il 2021 conferma il format che lo ha sempre contraddistinto, proponendo allo stesso tempo numerose novità. 

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Scopri quali sono i ristoranti dell'olio

Premi AIRO 2021Premi AIRO 2021Olio Extra vergine di oliva in cucina: ecco la Selezione Airo 2021 dei Ristoranti dell'Olio. Premiati ristoratori, chef, pizzaioli, ma anche gelatieri e oleoteche,  insieme ai migliori oli per la ristorazione, scelti in base al profilo sensoriale, cultivar e territorio. L'A.I.R.O. - l'Associazione Internazionale Ristoranti dell'Olio – ha selezionato anche gli oli regionali insieme ai protagonisti del loro utilizzo in cucina.

Arnolfo di Gaetano Trovato -  Colle Val d'Elsa (Siena) - è il ristorante dell'Olio 2021

 

 

Miglior emergente Emilio Banchero di 'L bunet (Bergolo, CN), a Stefano Pinciaroli di PS (Cerreto Guidi, FI) è andato il riconoscimento della Guida Gambero Rosso, con cui da quest'anno l'A.I.R.O. ha dato inizio a una speciale partnership.

Miglior chef dell'olio 2021 è Kotaro Noda del Bistrot 64 (Roma); il premio per lo chef emergente è andato a Lorenzo Cantoni di Al Canalicchio (Canalicchio, PG).

Premio miglior Pizzaiolo dell’Olio A.I.R.O. 2021 a Francesco e Salvatore Salvo di Salvo Pizzaioli (Napoli), premio emergente a  Domenico Felice di Ti do una pizza (Firenze).

Il riconoscimento come miglior Oleoteca se lo aggiudica Sapord’olio (Roma), e I Frantoi come miglior emergente.

Miglior gelatiere per l'uso dell'Olio evo in gelateria va a Vetulio Bondi (Firenze). 

LA SELEZIONE  A.I.R.O. 2021

“Oro di Rufolo Ogliarola” (Az. Agr. Ortoplant), “Extremum taggiasca” (Paolo Cassini), “Tonda iblea” (Az. Agr. Cinque colli), “Olio grullo BIO IGP Toscano” (La Gramigna di Renata Conti), “Cru Piscine MAU” (Az. Agr. Ione Zobbi), “Claterna Ghiacciola” (Palazzo di Varignana), l'IGP “Toscano biologico” (Az. Agr. Reto di Montisoni), la DOP “Umbria Colli Assisi-Spoleto Colleruita” (Az. Agr. Viola) e il BIO “Cenzino coratina” (Az. Agr. Vincenzo Marvulli). Miglior Elegante “L7 denocciolato casaliva” (Az. Agr. Laghel 7), miglior Complesso “Cima di Mola” (Olio Intini), miglior Aromatico “S’ard semidana” (Imp. Agr. Dr. Franco Ledda). 

L’evento I Ristoranti dell’Olio AIRO è patrocinato dal Comune di Firenze, dall’Ass. naz. Città dell’Olio e dal Consorzio Olio IGP Toscano. 

 

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I vincitori del concorso Olio delle Colline

olio delle colline  by Capololio delle colline by Capol

Si è concluso il XVI Concorso provinciale L’Olio delle Colline, organizzato dal CAPOL  - Centro Assaggiatori Produzione Olivicole Latina - e trasmesso in streaming dal Castello Baronale di Maenza, venerdì 12 febbraio 2021.

225 i campioni di olio partecipanti. Di seguito i vincitori delle varie sezioni in gara.

Premio Speciale “L’Olio delle Colline” 2021 1° Classificato: Az. Agr. Lucia Iannotta Bio (Sonnino)

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2020. Per il Capol l'olio sarà poco ma buono.

Olivo cultivar Itrana in località  SonninoOlivo cultivar Itrana in località SonninoAnnata difficile per l’olivicoltura della provincia di Latina, la campagna olearia che sta iniziando presenta un netto calo -60% con una previsione di poco più di 90.000 quintali di olive per una produzione di 13.000 quintali di olio e circa 8.000 quintali di olive da tavola. Gli oliveti pontini rappresentati per lo più dalla cultivar itrana si trovano prevalentemente nella fascia di territorio pedemontano e collinare che si estende alle spalle dell’agro pontino, dal comune di Rocca Massima a quello di Minturno, con la caratteristica di svilupparsi parallelamente al mare, da Nord a Sud della provincia, mediante i sistemi contigui dei monti Lepini, Ausoni ed Aurunci. Il sistema orografico-geografico, con una giacitura ed esposizione predominante a ovest–sud/ovest, seguendo il percorso della via Appia, costituisce una terrazza inclinata verso il mare lunga 100 Km. I numeri del comparto olivicolo pontino sono rilevanti: 11.728 produttori distribuiti su 10.314 ettari che coltivano circa 2.500.000 di piante.

Masseria Raino di Sara Ialongo - ItriMasseria Raino di Sara Ialongo - Itri

“Problemi atmosferici provocati dai cambiamenti climatici degli ultimi anni hanno provocato danni alle produzioni – spiega l’agronomo Alberto Bono. Le condizioni di clima asciutto e soleggiato dei mesi da febbraio ad aprile, nonché una generalizzata e abbondante fioritura facevano presagire una buona annata. Purtroppo però le allegagioni non sono state buone, a causa delle piogge, umidità e forti scirocchi nel mese di maggio, che hanno creato un ambiente sfavorevole per lo sviluppo di numerosi fitofagi, in particolare l’occhio di pavone che ha provocato il disseccamento delle mignole e la cercosporiosi che ha danneggiato le foglie che ingialliscono, compromettendo la produzione. Sicuramente l’aspetto fitosanitario sulle produzioni è dipeso anche dalle difficoltà che hanno dovuto affrontare gli olivicoltori (per lo più part-time), in quanto per l’emergenza Covid 19 nei primi mesi dell’epidemia non potevano raggiungere gli oliveti. A fine giugno il caldo ha provocato una cascola con fioritura tardiva. Il forte caldo estivo, al di sopra delle medie stagionali, anche se ha ridotto notevolmente l’attacco della mosca olearia, ha causato un raggrinzimento delle olive con la conseguente cascola specie nelle aree più siccitose della provincia. La nostra varietà itrana sta risentendo notevolmente l’aumento delle temperature in quanto è una pianta che per produrre vuole essere stimolata con temperature fredde prima della ripresa vegetativa”.


L’olio pontino, anche se poco, sarà quest’anno di ottimo livello - secondo Luigi Centauri presidente del Capol,  ma bisogna fare attenzione agli attacchi della mosca olearia di questi giorni.

 Oliveti pontini Oliveti pontini

L’associazione sarà impegnata a monitorare i campioni di olio dei produttori per analizzare nel corso della campagna olearia nelle varie epoche di raccolta con l’obiettivo di definire il livello di qualità del prodotto nei diversi periodi dell’anno. Ciò consentirà di valutare dal punto di vista organolettico gli oli nel corso dell’anno 2021 nella sala panel della Camera di Commercio di Latina e nella nuova sala panel presso il Centro servizi del Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma – Latina.

"Purtroppo, aggiunge Centauri, le mancate produzioni di questi ultimi anni,  stanno provocando in alcune zone delle nostre colline la presenza di oliveti abbandonati e trascurati. Il recupero di queste zone deve diventare una delle priorità, sia per la valorizzazione idrogeologica e paesaggistica del territorio, sia per la richiesta in continuo aumento da parte dei consumatori di olio extra vergine d’oliva di qualità”.

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I vincitori di Olio Capitale 2020

Olio capitasle 2020 oli  vincitoriOlio capitasle 2020 oli vincitori

“Il Concorso Olio Capitale ha mantenuto la sua promessa e nonostante numerose difficoltà è arrivato a conclusione. Oggi siamo qui per celebrare l’olio extra vergine d’oliva nell’anno in cui ricorrono i 60 anni dal suo riconoscimento normativo. Purtroppo il Salone quest’anno non si è tenuto a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid - 19, ma oggi siamo più determinati che mai nel proseguire su questo cammino di ricerca e promozione delle eccellenze olivicole italiane”. E’ iniziata con queste parole del presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia, Antonio Paoletti, la premiazione trasmessa in diretta sulla pagina Facebook del Salone organizzato da Aries Scarl, della XIV edizione del Concorso Olio capitale che ha visto coinvolti 227 oli provenienti da sei Paesi, ovvero Grecia, Slovenia, Croazia, Spagna, Portogallo e ovviamente da tutta Italia.

Ecco i risultati

MENZIONI D’ONORE

CRÉDIT AGRICOLE – FRIULADRIA Frantoio di Valnogaredo Sas, Rasara, Veneto

 

GIURIE ASSAGGIATORI E REGINA OLEUM Società Agricola Torre Rivera Srl, Monocultivar Nocellara Biologico, Puglia

ORIGIN Azienda Agricola Terraliva, Cherubino IGP Biologico, Sicilia

YOUNG Azienda Agricola Rodyum, Vision, Campania

FINALISTI

FRUTTATO LEGGERO

Sallemi Raffaele Sas, Re - D.O.P. Monti Iblei Gulfi, Sicilia

Olive Oil Morgan, Morgan Belica DOP Biologico, Slovenia

Agricola De Cesare Srl, Maulivo Monocultivar Peranzana, Puglia

M. Intini Srl, Affiorato, Puglia

Azienda Agricola Rodyum, Vision, Campania

Vincitore M. Intini Srl, Affiorato, Puglia

FINALISTI FRUTTATO MEDIO

Agrofin DOO, Mate Timbro Istriano, Croazia

Società Cooperativa Agricola Olivicoltori Valle del Cedrino, Costa degli Olivi EVO Italiano, Sardegna

Vanja Dujc, Olio Extravergine d’Oliva Itrana, Slovenia

Masoni Becciu di Deidda Valentina, Ispiritu Sardu, Sardenia

Goya España, Único Premium, Spagna

Vincitore Goya España, , Único Premium, Spagna

FINALISTI FRUTTATO INTENSO

Azienda Agricola “I Nonni di Matteo” di Sabato Annamaria, Ujazz - Monocultivar Coratina, Puglia

Olivapalacios, SL, Palacio de los Olivos - Picual 100%, Spagna

Azienda Agricola Terraliva, Cherubino IGP Biologico, Sicilia

Goya España, Organics Premium, Spagna

Società Agricola Torre Rivera Srl, Monocultivar Nocellara Biologico, Puglia

Vincitore Società Agricola Torre Rivera Srl, Monocultivar Nocellara Biologico, Puglia

Per l’edizione 2021 in programma nei giorni 26, 27 e 28 marzo sono state pensate delle novità, condivise con l’Associazione nazionale delle Città dell’Olio e che vedranno ampliare l’offerta di Olio Capitale: alla tradizionale merceologia rappresentata dalle produzione dai migliori produttori di olio extra vergine, con la presenza di Aziende e consorzi di produzione, Enti territoriali che promuovono anche i paesaggi e la qualità dell’ambiente che li contraddistinguono, prodotti collegati con filo diretto all’olio come le olive o i condimenti, nel 2021 si aggiungerà una nuova sezione parallela e concomitante dedicata a tutto quanto risulta necessario per i piccoli e medi produttori per realizzare il migliore olio extra vergine e poterlo offrire al mercato con le moderne strategie di marketing.

“L’obiettivo della nuova sezione “Olio Capitale Tech” –spiega Paoletti - è quello di offrire alle aziende di produzione rappresentate sia dalle aziende presenti già in Olio Capitale, sia dalle numerose aziende e piccoli produttori presenti nel Nord Italia e nei Paesi limitrofi che stanno vivendo un momento di grande successo quali per esempio Slovenia, Croazia e lungo l'Adriatico fino alla Grecia, un' offerta merceologica innovativa e aggiornata per migliorare sia il processo produttivo che l'appeal delle aziende”.

 Si intende infatti presentare a Olio Capitale il meglio delle novità tecnologiche di questo segmento di mercato; con la presenza di quotati studi grafici per realizzare la migliore immagine ed etichetta per vestire le proprie bottiglie o l’applicazione digitale d’avanguardia per favorire la penetrazione nel proprio segmento di mercato.

Dalle attrezzature per la gestione degli ulivi, al vivaio o, alle macchine e le attrezzature per gli gestione degli uliveti, ai materiali per gli oleifici e molto altro ancora, rendendo Olio Capitale un salone completo che accompagnerà i produttori e i consumatori in un percorso che porrà grande attenzione alla conoscenza e alla spiegazione dell’affascinante mondo dell’olivicoltura. 

 olio capitaleolio capitale

PER LE CITTA’ DELL’OLIO IL SALONE OLIO CAPITALE RIMANE STRATEGICO

“Olio Capitale è per le Città dell'Olio – ha affermato il presidente dell’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio, Enrico Lupi - un evento strategico e irrinunciabile, l'unica fiera monotematica dedicata all'olio extravergine che nello stesso tempo fa cultura dell'olio rivolgendosi ai consumatori e offre opportunità concrete di commercializzazione alle aziende con il coinvolgimento di buyers provenienti da tutto il mondo. In questi mesi di lockdown, in sinergia con Aries, abbiamo lavorato intensamente per trasformare la crisi determinata dalla pandemia in opportunità e rendere l'edizione 2021 del Salone degli oli extravergini tipici e di qualità di Trieste un evento ancora più straordinario: una grande occasione di ripartenza per le piccole e medie aziende produttrici di olio e un'esperienza tutta da vivere per i turisti che torneranno nel nostro Paese. Protagonista di Olio Capitale sarà come sempre l'eccellenza degli oli e dei prodotti tipici delle Città dell'Olio e delle aziende produttrici. Ma la vera novità della fiera è rappresentata da un nuovo padiglione interamente dedicato alla tecnologia e alla comunicazione legata al mondo dell'olio. Vogliamo scommettere sul futuro e dare visibilità e valore alle idee e progetti innovativi, offrendo una vetrina importante ad aziende, startup e giovani imprenditori che operano a sostegno del comparto e della filiera olivicola, restando spesso dietro le quinte”.

Ma come si è svolta l'edizione 2020 di Olio Capitale? La situazione contingente non ha permesso lo svolgimento del concorso di Olio Capitale nelle consuete modalità. “C’è stata comunque una prima fase di preselezione – spiega Marisa Cepach, esperta assaggiatrice, già vice capo panel del Comitato d’assaggio della Camera di Commercio Venezia Giulia - dei campioni arrivati, effettuata da un gruppo ristretto di assaggiatori Onao di Imperia. Gli oli finalisti, contrariamente agli anni precedenti dove erano presenti 3 giurie (consumatori, ristoratori ed esperti), sono stati valutati solamente da due giurie distinte di esperti assaggiatori, Panel di Trieste e Gorizia e Panel Onao di Imperia, e i giudizi ottenuti hanno pesato per il 50% ciascuno. Anche quest’anno si è riscontrata un’alta qualità negli oli assaggiati e i punteggi dei finalisti avevano valori vicinissimi”.

CRÉDIT AGRICOLE FRIULADRIA E OLIO CAPITALE CONFERMANO LA COLLABORAZIONE

“Durante l’emergenza Covid-19 la nostra banca ha messo in campo diverse azioni a sostegno del sistema agroalimentare del Nord Est con l’obiettivo di accompagnare i clienti a cogliere tutte le opportunità previste dai decreti governativi”, ha dichiarato il coordinatore agroalimentare di Crédit Agricole FriulAdria, Andrea Ceccato. “Innanzitutto, abbiamo accolto numerose richieste di sospensione del pagamento delle rate dei finanziamenti erogati alle aziende, nonché di allungamento della durata. Sono state attivate – ha proseguito Ceccato - nuove linee di credito per far fronte alle necessità correnti: in particolare, per l’agroalimentare è stata ideata una cambiale straordinaria a 18 mesi. Inoltre, grazie a una specifica task force creata al nostro interno che ha lavorato anche nei week end, in Italia siamo tra le banche che hanno erogato il maggior numero di finanziamenti con garanzia Ismea a valere sul Decreto Liquidità: come Crédit Agricole FriulAdria abbiamo già preso in carico circa 60 operazioni sopra i 25 mila euro e oltre 300 finanziamenti sotto i 25 mila euro, per un totale complessivo di richieste pari a 20 milioni da parte delle aziende agricole del Triveneto”.

 

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Imminente la selezione del concorso di Olio Capitale

Logo Olio CapitaleLogo Olio Capitale

Olio Capitale rimanda l’appuntamento nella sua veste tradizionale di salone degli extravergine di qualità a marzo 2021. La fiera internazionale dedicata alle eccellenze olivicole rispetta le prescrizioni previste dai vigenti Dpcm governativi e dalle Ordinanze della Regione FVG per il contenimento della diffusione del Covid-19 deve rinunciare alla manifestazione pensata all’aperto nella cornice di piazza dell’Unità d’Italia a Trieste.
L’evento organizzato da Aries Scarl - Camera di Commercio Venezia Giulia con la collaborazione dell’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio e il sostegno di PromoTurismo FVG e dell’Unioncamere italiana manterrà anche per quest’anno il Concorso Olio Capitale al quale partecipano 227 oli extra vergine ottenuti dalla lavorazione delle olive e provenienti da 6 Paesi dell’area del Mediterraneo.
La sfida vede coinvolti diversi soggetti: olivicoltori produttori di olio in proprio, frantoi che provvedono alla lavorazione, confezionamento e commercializzazione, oleifici cooperativi e organizzazioni di produttori, ditte imbottigliatrici-confezionatrici. Il concorso prevede tre sezioni: fruttato leggero, medio e intenso. Sono in corso in questi giorni le preselezioni delle campionature pervenute, mentre le giurie di degustazione si svolgeranno seguendo le prescrizioni governative e regionali nel mese di giugno con una proclamazione degli oli vincitori con una diretta sul profilo Facebook di Olio Capitale la cui data sarà comunicata nelle prossime settimane.
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