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Raffaele Pizzoferro propone la pizza alla pitina e Montasio

pizza campi invernalipizza campi invernaliRaffaele Pizzoferro propone la pizza alla pitina e Montasio. Per il 17 gennaio, giornata Mondiale della Pizza, il Maestro della Pizzeria Alla Lampara di Udine propone la nuova pizza "Campi invernali”.  Un viaggio ideale tra Friuli-Venezia Giulia e Veneto e un mix di sapori che raccontano un territorio ricco di prodotti eccellenti. 

Il 17 gennaio sarà il World Pizza Day, giornata interamente dedicata alla pizza, gioiello del Made in Italy. Celebrata dal 2017 – anno in cui la pizza venne riconosciuta patrimonio culturale dell'umanità dall'Unesco - la festa mondiale vuole essere il ringraziamento all’attività di tanti pizzaioli che, ogni giorno, scelgono di valorizzare con amore ciò che tutto il mondo ci invidia.

pizza campi invernali con pitina cipolla di Cavasso,Montasio  e radicchio di Treviso del maestro pizzaiolo Raffaele Pizzoferropizza campi invernali con pitina cipolla di Cavasso,Montasio e radicchio di Treviso del maestro pizzaiolo Raffaele PizzoferroIl Maestro Raffaele Pizzoferro della Pizzeria “Alla Lampara”, locale storico, a Udine dal 1978, ha creato per l’occasione la “Campi Invernali”, una pizza speciale pensata partendo dalle eccellenze del territorio del Friuli-Venezia Giulia: troviamo infatti la pitina, la polpetta di carne affumicata delle Prealpi Carniche, simbolo della storia alimentare del territorio.

Un abbraccio con il formaggio Montasio e - dal vicino Veneto, con il radicchio di Treviso. Un mix di sapori che ritrovano nuova vita dal loro incontro. Una pizza, la “Campi Invernali”, con ingredienti freschi e un interessante contrasto di sapori, con il formaggio a scaglie che ricorda proprio l’immagine della brina, d’inverno, e che copre tutto con un sottile strato di freschezza e purezza.

La pizza si presenta con una base bianca che viene infornata con fiordilatte e Radicchio di Treviso; fuori cottura viene ultimata con delle scaglie di formaggio Montasio, di cipolla croccante di Cavasso (presidio Slow Food) e di pitina (anch’essa presidio Slow Food). Vaporizzata alla fine con aceto balsamico Ferrari 100 anni.

«Ho immaginato un campo invernale al mattino – ci racconta Pizzoferro – ricoperto dalla brina: subito ho visualizzato gli ingredienti che amano il gelo e che crescono al di sotto della coltre bianca, come il radicchio di Treviso. La pitina – continua Pizzoferro – è un salume cosiddetto “povero”, creato un tempo proprio per poter conservare la carne per un lungo periodo».

Una direzione verso la valorizzazione del territorio con la riscoperta dei fiori all’occhiello della terra e della stagionalità, quella che Pizzoferro sta scegliendo, dalle materie prime all’attenzione ai prodotti.

In merito alla sua pizza, il Maestro Raffaele Pizzoferro ama definirla «napoletana nell’anima, ma dal carattere decisamente friulano: un po’ più alta rispetto alla friulana e po’ più croccante rispetto alla partenopea», in un abbraccio che coinvolge settentrione e meridione.

Pizzeria Alla Lampara è stata insignita di uno spicchio dalla Guida Pizzerie d’Italia 2025 del Gambero Rosso, confermata del titolo Corona radiosa per la Guida del Golosario (2025).

Alla Lampara. Via Anton Lazzaro Moro, 63 - Udine
Telefono 04321740459
Riposo: mercoledì, domenica a pranzo
Servizio da asporto
Coperti: 75 in inverno 120 in estate

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