Skip to main content

Pasticceria e Pasticceri

Torta universo di Loretta Fanella

torta universo  di Loretta Fanella by striscia la notizia.mediaset.ittorta universo di Loretta Fanella by striscia la notizia.mediaset.it

Loretta Fanella nella rubrica televisiva Striscia la Notizia ha proposto “UNIVERSO, composizione di dolci e fiori”, una torta costruita come composizione di diverse monoporzioni in cui ognuno può scegliere il gusto e il colore preferito. Ideata nei mesi del lockdown per offrire un po’ di buonumore alle famiglie, è diventata un vero invito alla condivisione.

ingredienti

Impasto Base Macarons al Lampone

- 200 g Farina di mandorle

- 200 g Zucchero a velo

- 200 g Zucchero

- 80 g Albume

- 70 gr Albume

- 50 gr Acqua

- Colorante rosso naturale

 

Crema al burro per ripieno Macarons al Lampone:

- 260 g Burro morbido

- 130 g Zucchero

- 35 g Acqua

- 35 g Tuorli d’uovo

- 35 g Uova fresche

- 15 g Glucosio

- Vaniglia

Crema al burro al Lampone (70 pezzi):

- 325 g Crema al burro

- 95 g Polpa di lampone

 

Mousse al Lampone

- 300 g Polpa di lampone

- 100 g Acqua

- 100 g Zucchero

- 15 g Gelatina animale

- 300 g Panna montata

Glassa Lucida

- 180 g Zucchero

- 180 g Acqua

- 180 g Absolut Cristal Valrhona

- 150 g Latte condensato

- 140 g Destrosio

- 80 g Burro di cacao

- 15 g Colla di pesce

  • 1 g Colorante rosso vivo

 

Procedimento

 

Impasto Base Macarons al Lampone

Frullare la farina di mandorle con lo zucchero fino a ottenere una polvere ben sottile e raffinata. Aggiungere la prima parte di albume fino ad ottenere un panetto; aggiungere il colore.

A parte mettere la seconda parte di albumi in planetaria e cuocere lo zucchero con l’acqua a 121 °C. Aggiungere agli albumi e montare la meringa.

Dopo 10 minuti circa, aggiungere la meringa al primo impasto e mescolare delicatamente.

Stendere a piacere su foglio di silpat (foglio antiaderente  in vetrofibra con rivestimento in silicone e lasciar asciugare). Cuocere in forno caldo a 150 °C per circa 12 minuti.

Ripieno Crema al burro

Cuocere l’acqua con lo zucchero e il glucosio a 114 °C. Versare sulle uova in planetaria e la vaniglia e lasciaremontare come una pâte à bombe (una base usata nella pasticceria per pastorizzare le uova da utilizzare in preparazioni fredde).
 Aggiungere un po’ alla volta il burro morbido e lasciar montare.

Crema al burro al Lampone (70 pezzi)

Aromatizzare la crema al burro ottenuta con la polpa di frutta, farcire i gusci del macarons e accoppiarli.

Mousse al Lampone

Scaldare l’acqua e fare sciogliere lo zucchero. Aggiungere la gelatina e fare sciogliere bene.

Unire la base sciroppo alla polpa di lampone e per finire aggiungere delicatamente la panna montata. Riempire gli appositi stampi.

Glassa Lucida

Cuocere lo zucchero con l’acqua e il destrosio a 102 °C. Unire il latte condensato e bollire ancora per un attimo.

Togliere dal fuoco e unire la colla di pesce. A parte fondere il burro di cacao e unire con un’emulsione al liquido. Aggiungere il colore alla fine.

Triturare con un mixer per circa 3-4 minuti. Lasciar freddare in frigorifero per 12 ore circa.

Assemblare su un vassoio o su un piatto da portata le monoporzioni a piacimento.

 Loretta Fanella Pastry Lab è il laboratorio  in cui la pastry chef realizza dolci sia per privati sia per professionisti del settore. 

 

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Panettone con il torrone. La ricetta professionale

panettone al torronepanettone al torrone

Il torrone nasce per uno sposalizio, quello tra Milano e Cremona con il matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza, le due famiglie più influenti dell’epoca. Da sempre questo rappresenta il meglio dell’artigianalità della cittadina del Torrazzo. Ora diventa un ingrediente del panettone, cuocendo all’interno del lievitato delle feste: un processo difficile da realizzare sia per il peso specifico del torrone all’interno dell’impasto sia per la problematica della seconda cottura del torrone, evitando che si sciolga all’interno. La ricetta che combina tecnologia, tradizione e scienza è stata presentata a Cremona per la festa dedicata al Torrone, che si conclude il 18 ottobre 2020. In abbinamento a un vino della Cantina Ruinello.  #ociseioseguiqb

Claudio Manini, esperto panificatore cremonese, ha sostituito i canditi con le mandorle tostate, bilanciando quindi il contenuto di zuccheri e miele già presente nella ricetta classica e ricreando la croccantezza del dolce di Cremona con una granella di torrone sulla glassa. 

 panettone al torrone creato a Cremonapanettone al torrone creato a Cremona

Panettone con il torrone

 

Ingredienti preimpasto

 

4 kg di farina 0 con 280 W

2 kg di burro

2 l di acqua

1,5 kg di lievito naturale pronto

1 kg zucchero

0,5 kg di tuorli

 

Procedimento preimpasto

 

Mescolare tutti gli ingredienti a freddo (ovvero mantenuti a una temperatura da frigo) con una tuffante professionale (56 battute al minuto) per 30 minuti o con un gancio a spirale di una planetaria per 20 minuti, quindi lasciare lievitare per circa 12 ore.

 

Ingredienti Impasto

 

4 kg di mandorle

4 kg di burro

4 kg di tuorli

2 kg di farina

2 kg di zucchero

600 g di miele

300 g di sale

200 ml di acqua

60 g di vaniglia

 

Procedimento impasto

Mescolare tutti gli ingredienti a freddo (ovvero mantenuti a una temperatura da frigo), con una temperatura finale dell’impasto di circa 26 °C. Lavorare con una tuffante per 50/55 minuti o con un gancio a spirale di una planetaria per 40 minuti, quindi lasciare lievitare per circa 6-7/ore e cuocere per 1 ora a 160 °C.

festa del torrone 2020 festa del torrone 2020

 

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Il Dolce Carso a Gradisca.

Il Dolce CarsoIl Dolce Carso

#èbelloedègratis. Ma questa volta al nostro consueto hastag aggiungiamo #èbeuonoedègratis. Tanja Tuta propone una degustazione con sorpresa, una tasting experience alla scoperta dei profumi della landa del Carso che caratterizzano le sue ricette. Racconterà le erbe che la caratterizzano mentre vi farà gustare una tisana prodotta con queste stesse erbe. Potrete poi assaggiare un olio extravergine d'oliva alle erbe aromatichedi Radovič servito sul pane del panificio storico Cotič, e un miele autoctono di Settimi&Ziani più volte premiato a livello nazionale e internazionale. Alla fine l'ideatrice de Il Dolce Carso preparerà una ricetta originale, un dolce tradizionale rivisitato in chiave moderna che verrà servito a tutti. Al termine, i partecipanti riceveranno in dono un piccolo souvenir gastronomico per portare a casa con sé i profumi e i sapori della landa carsica.

QUANDO. Sabato 3 e domenica 4 ottobre 2020 dalle 14.00 alle 15.00

DOVE. Piazza Unità D'italia Gradisca D'isonzo

L'evento è gratuito, ma il numero di posti è limitato. All'evento è obbligatorio l'uso della mascherina, che potrà essere rimossa durante la degustazione. 

è bello ed è gratis

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Metti l'oro nel lingotto

lingotto cioccolato e oro lingotto cioccolato e oro

Un  croccante di riso soffiato salato e tre cremosi a base di cioccolati selezionatissimi (fondente, al latte e bianco), il tutto ricoperto con una glassa al cioccolato e una foglia d'oro 24 kt: bello da vedere e buono da mangiare! E' il lingotto d'oro di Nunzio Spagnuolo, chef del ristorante "Rada" di Positano. Un auspicio di #ripartenza brillante e preziosa. 

croccante fondente aureocroccante fondente aureo

piccole note storiche. Galeazzo Visconti nel 1386, in occasione delle nozze della figlia, fece servire pesci e volatili ricoperti da una sottilissima foglia d’oro. A Venezia nel 1561, in occasione di una festa, il pane e le ostriche furono servite ricoperti di questo prezioso metallo. Nella stessa città le monache del convento di Santa Maria Celeste impastavano su richiesta con oro i bussolai, biscotti tipici della tradizione veneta. Nella Padova cinquecentesca l’oro alimentare era così utilizzato che il Consiglio cittadino decise di limitarne l’uso, stabilendo che nei pranzi nuziali non fosse possibile servire più di due piatti impreziositi con foglie d'oro. Nel Seicento era abitudine servirisi a fine pasto di una pastiglia ricoperta del metallo prezioso, considerato toccasana per ogni tipo di malattia: da qui il proverbio “indorare la pillola”.

Per scoprire altre ricette dello chef Spagnuolo Il Rada di Positano riapre in riva al mare

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Tendenza del gelato estate 2020: unconventional

Selina gelatiSelina gelati

Possiamo pubblicare i gelati nella sezione pastry? Certo che sì, soprattutto se si tratta di gelati non convenzionali come quelle di Selina Ice Cream Company.  Dai colorati Cake Pops serviti su stecco come un chupa chups all’Ice Cheesecake: da Selina il gelato si unisce ai dolci tipici delle bakery americane per proporre nuove e golose creazioni. Spazio anche ai cremolati di frutta. La gelateria ideata da Luca Masala, Mattia Mancini, Valentina Manuelli, Marzia Margheriti e Flavio Zianna, nel quartiere romano Montesacro, declina il gelato in soluzioni spesso imprevedibili, ma sempre di grnade successo. 

cake popscake popsGrande novità dell’estate 2020 sono i Cake Pops, deliziosi dolcetti a base di pan di spagna glassati e decorati nei modi più divertenti, serviti su stecco come un chupa chups. Sono stati  inseriti in menu i Pancake - disponibili in vari gusti, tra cui fragola e cioccolato bianco - e i Cremolati alla frutta dalla consistenza cremosa e dal sapore fresco e dissetante da gustare al lampone, al passion fruit, alla fragola, alla mora e all’ ananas.

i cremolati di fruttai cremolati di fruttaTra le coppe piacciono la Selina (fragole con gelato, crumble alla vaniglia e panna) la Coppa Brownie (frozen yogurt, pezzi di brownie, panna e cioccolato) e l’Ice Cheesecake, il gelato di cheesecake sullo stecco, disponibile in vari gusti. Imperdibile il gelato al gusto Pistacchio, Nocciola Ipg e Cioccolato Selina realizzato con Cioccolato fondente monorigine Venezuela con crunch di fave di cacao. Molto richiesti anche  il Lemon Cake, il Brownie e Mirtillo, la Red Velvet e l’ Apple Pie. I più instagrammati sono però i Bubble waffle, cialda croccante preparata alla piastra e farcita con il gelato e tante leccornie.

Selina pancakes e bubble waffleSelina pancakes e bubble waffle

IL CONCEPT Selina è un invito a prendersi una pausa senza fretta, un pomeriggio di ozio leggendo sul divano nel bel giardino,  da soli o in compagnia di amici. Atmosfera informale, buona musica, arredi in legno e ferro, colori materici ispirati alla terra e alla natura: tutti ingredienti che contribuiscono a creare un'oasi di pace e tranquillità. Un concept che rompe gli schemi con la tradizionale esperienza della gelateria. Un menù all day che inizia dalle 12.00 e prosegue con differenti pause golose durante la giornata fino al dopo cena arrivando a mezzanotte o anche oltre in piena estate: perché è sempre il momento giusto per un irresistibile Cono Oreo o una Carrot Cake da abbinare a una tazza di caffè.

SELINA ICE CREAM COMPANY. Viale Jonio, 320 – Roma
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Le domande al pastry chef

Tartelletta di Alessandro GiudiciTartelletta di Alessandro Giudici

Con la fine di maggio siamo giunti all'ultimo appuntamento (per ora) della nostra rubrica Chiedilo a qb con il pastry chef Alessandro Giudici. Potete comunque sempre scrivergli per dubbi e consigli alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   Non temete: da giugno la nostra rubrica chiedilo a qb avrà un nuovo protagonista, lo chef Andrea Fantini che risponderà alle vostre domande su marinature e salse per rendere più golose i nostri piatti estivi. e non solo. 

 

Ecco dunque con Giulia C. che chiede come realizzare una buona mousse senza uova. 

Alessandro Giudici: Buongiorno Giulia, ecco una ricetta di una buonissima mousse leggera al cioccolato fondente 68% Felchlin senza uova, una delle mie mousse preferite realizzate con un cioccolato Bolivia 68%. 

latte intero: 200 g

Cioccolato Bolivia 68% Felchlin: 200 g

panna semi-montata: 400 g

Ecco come procedere: Portare il latte a 45 °C e mescolarlo al cioccolato fuso a 40 °C. Emulsionare con un mixer a immersione, raffreddare di qualche grado e aggiungere la panna semimontata (attenzione alle temperature della mousse)

il sapore ricco e armonioso di questa tipologia di cacao si integra con l’aroma fresco del limone e a quello fruttato del pompelmo e grazie al metodo tradizonale di concaggio del cioccolato si rivelano delle squisite note di ciliegia e vaniglia. 

pastry chef Alessandro Giudici rispondepastry chef Alessandro Giudici risponde

Paola ci chiede la differenza tra le varie tipologie di panna che si trovano in commercio e qual è più consigliata da utilizzare in pasticceria. 

Alessandro Giudici: Cara Paola, buongiorno e bella domanda.  In commercio si trovano varie tipologie di panne:

crema o panna da caffetteria con 10% di materia grassa (abbreviazione m.g.): utilizzo in caffetteria

crema o panna da cucina con 20% m.g.: utilizzo in cucina cucina

crema o panna da montare 35%- 38% m.g.: utilizzo in pasticceria e dolci di vario genere. E' la più consigliata da utilizzare in pasticceria. 

crema o panna 38% m.g.: panna da montare con l’aggiunta di mascarpone cremoso tramite trattamento (per i professionisti)

crema o panna doppia: 48% m.g. usata spesso in sostituzione del burro

crema o panna con percentuale di grasso oscillante tra il 20%-30% m.g. utilizzata soprattutto per creare il mascarpone.

crema per burrificazione continua con 80% m.g.

crema o panna spray di solito in confezione bomboletta, costituita da panna 30% m.g., aggiunta di zuccheri, latte magro , stabilizzanti e aromi naturali. Deve essere consumata entro 3-4gg dall'apertura del sigillo di sicurezza della bomboletta.

crema o panna acida: è una panna da affioramento con aggiunta di fermenti lattici. Viene detta anche sauer cream; è ampiamente utilizzata nell’ Europa Centrale e Orientale e fa parte della tradizione gastronomica russa. 

Un  caro saluto a tutti voi della community di qb! Ci risentiamo presto per nuove avventure golose! 

Chiedilo a qb

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Venerdì con le risposte pastry di qb

venerdì le risposte di qb con Alessandro Giudici venerdì le risposte di qb con Alessandro Giudici

Eccoci al consueto appuntamento con la rubrica pastry di qb.  due le domande a cui rispondiamo oggi.  E sono di due lettori, il che ci fa molto piacere, considerando la stragrande maggioranze di lettrici curiose. Il mondo pastry è decisamente trasversale. Risponde pastry chef Alessandro Giudici, consulente pasticcere. 

1) Alessandro, amante delle frolle, friabili ma non troppo burrose, chiede una ricetta ad hoc, con meno burro ma uguale croccantezza.

Alessandro Giudici: Buongiorno Alessandro bel nome! Ecco una simpatica ricetta di un biscottino delle isole Fiji al Cream cheese (simil Philadelphia), formaggio spalmabile con meno percentuale di burro, risulterà più coriaceo e meno burroso, una simpatica base per crostata esotica oppure per un biscottino alternativo. Uso le mie tipologie di prodotti, ma per alternative ecc. mi potete scrivere ad Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ingredienti

  • burro Elle Vire 125 g
  • cream cheese Elle vire 125 g
  •  zucchero a velo di canna 180 g
  •  uova leggermente sbattute 60 g
  •  succo di arancia 12 g
  •  pasta aromatica arancia 15 g
  •  bicarbonato di sodio 4 g
  •  estratto di vaniglia 5 g
  •  Farine di Leonardo Tenerum 330 g
  •  cocco rapè a scaglie 60 g
  •  sale 4 g

Ecco come fare

  1. Setacciare la farina e il bicarbonato.
  2. Lavorate il burro e lo zucchero di canna montando le uova; incorporate anche gli ingredienti secchi e le polveri setacciate.
  3. Coprite il composto con la pellicola trasparente e mettete 30 minuti in frigo.
  4. Scaldate il forno a 190 °C. Dosate con un cucchiaio e distribuire su delle teglie da forno.
  5. Cuocete i biscotti per 8-10 minuti o finchè saranno dorati.
  6. torte casalinghetorte casalinghe

Come sostituire l'uovo nei dolci?

2)  J.N.  ha la fidanzata allergica all'uovo, chiede come sostituirlo nei dolci, nelle torte morbide o nelle creme. 

Alessandro Giudici:  Anche in questo caso bisogna vedere dove vai a sostituirli, cioè in che tipologia di dolci. Potresti realizzare delle crema pasticcera senza uova a base di acqua, zucchero e amido con queste dosi: 1l acqua, 1 limone, 1 arancio, 160 g zucchero, 120 g di amido di riso, 30 g di burro di cacao. Oppure potresti fare delle mousse leggere a base cioccolato o polpe di frutta, sempre senza uova. Nel caso di dolci da credenza puoi sostituire in un cake dell’avocado ridotto in purea al posto dell’uovo rendendo il prodotto anche adatto ai vegani; oppure  puoi usare dell’acqua o succo di frutta con l’aggiunta di addensanti naturali (difficile da reperire se sei a casa). Ovviamente, ripeto va considerata la tipologia di ricetta perché l’uovo contiene la lecitina di soja, ottimo emulsionante naturale.

potrebbe interessarti anche Tre risposte per tre domande al pastry chef Giudici

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Tre risposte per tre domande al pastry chef Giudici

giudici volete conoscere le rispostegiudici volete conoscere le risposte

E' venerdì il giorno delle risposte pastry di qubì. Rubrica curata da Giulia Godeassi con la preziosa collaborazione del pastry chef Alessandro Giudici

1. Eva de Marco via Facebook chiede quale sia il metodo praticamente infallibile per una crema pasticcera perfetta.  

Alessandro Giudici: sono importanti sia la ricetta, sia il metodo che utilizzi per cuocerla. Di creme pasticcere ne esistono di varie tipologie: magre, medie e ricche oltre alle possibili aromatizzazioni o con vari ingredienti e tipologie di amidi. Qui di seguito una buona ricettina: servono 400g di latte 100g di panna, 1g di vaniglia 1g,2 g di buccia di limone bio grattugiata. 1 g di sale, 160g di zucchero semolato, 200g di tuorlo (circa 10-11 tuorli, 40g di amido di riso. Ecco come fare: Preparare in una ciotola un pastello con tuorlo, amido, zucchero. Portare a bollore la panna con il latte, gli aromi e il sale. Arrivato al bollore, versare il composto liquido sul pastello, mescolando, stemperando e rendendolo omogeneo. Mettere quindi in un pentolino a cuocere sul fuoco o nel microonde finchè la crema si addensa e gli amidi agiscono. Successivamente versare su una teglia con carta da forno, coprire con pellicola a contatto e porre in frigo a raffreddare a una temperatura di 4 °C. Utilizzare quando serve nel più breve tempo possibile. 

Continua a leggere...Tre risposte per tre domande al pastry chef Giudici

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Tartelletta con bavarese e frutta fresca

tartellettatartelletta

Un'idea per i professionisti per una tartelletta o una crostata con ingredienti del territorio, anche senza l'utilizzo di stampi. Sablè dalmata 2020, biscuit olio E.v.O Tergeste d.o.p. e Maraschino, gelatina di marasche a base alginato, bavarese al profumo di limone e mascarpone2020. Frutta fresca.

Bavarese al profumo di limone e mascarpone fresco

Continua a leggere...Tartelletta con bavarese e frutta fresca

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Venerdì pastry con qb

Continua con successo la rubrica di domande e risposte che qbquantobasta ha ideato in collaborazione con il pastry chef Alessandro Giudici, rubrica attiva ogni giorno soprattutto su Instagram, coordinata da Giulia Godeassi. Una volta alla settimana riassumiamo qui le domande più frequenti.

Continua a leggere...Venerdì pastry con qb

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .

Seren-Dipi-Tea un'idea dolce per il take away

Seren-dipi-tea by Alessandro Giudici pastry chef Seren-dipi-tea by Alessandro Giudici pastry chef

Una proposta idea per la  colazione in pasticceria/panificio, è razionale e veloce, ideale per il Take Away da abbinare a una eccelente marmellata di arancia amara artigianale profumata al thè verde Earl Grey

Continua a leggere...Seren-Dipi-Tea un'idea dolce per il take away

  • Creato il .
  • Ultimo aggiornamento il .
Privacy Policy